Da sempre sinonimo di potenza bruta e performance esagerate, Dodge ha costruito la propria identità attorno a muscle car imponenti, come le varianti Hellcat e i Durango ad alte prestazioni. Tuttavia, il marchio potrebbe presto cambiare rotta, esplorando un segmento di mercato finora trascurato, ovvero quello delle auto sportive economiche.
A far trapelare questa possibilità è stato Matt McAlear, CEO di Dodge, durante un’intervista con The Drive. Il dirigente ha suggerito che il brand potrebbe proporre una vettura sportiva dal prezzo inferiore ai 30.000 dollari, un’idea che rappresenterebbe una svolta significativa rispetto ai modelli di fascia alta come la nuova Charger Daytona.
Secondo McAlear, c’è una fascia di appassionati che desidera una vettura essenziale, pensata unicamente per il piacere di guida, senza dotazioni superflue come sedili riscaldati o avanzati sistemi di sicurezza. Un’auto semplice, che richiami lo spirito della Dodge Viper, ma con un prezzo accessibile, lontano dai 100 mila dollari richiesti per le supercar moderne. “L’idea è offrire una macchina per chi vuole solo divertirsi alla guida, senza dover spendere una fortuna”, ha spiegato McAlear.
Attualmente, le opzioni per chi cerca un’auto sportiva economica sono sempre più limitate. Modelli come la Mazda MX-5 Miata, la Toyota GR86 e la Subaru BRZ partono già da cifre superiori ai 30.000 dollari, lasciando poco spazio a chi vuole prestazioni emozionanti a un prezzo più contenuto. Dodge potrebbe quindi inserirsi in questa nicchia con un modello che richiami l’eredità del mondo delle auto ad alte prestazioni a un prezzo accessibile a cui una volta si affacciava.
Tradizionalmente associata a muscle car con motori V8, Dodge potrebbe ora trarre ispirazione da veicoli meno convenzionali. McAlear ha citato modelli come la Polaris Slingshot. Questo suggerisce che la futura sportiva Dodge potrebbe rompere gli schemi rispetto ai modelli classici del brand.
Un punto ancora non chiarito riguarda la motorizzazione della possibile nuova sportiva. Considerando l’impegno di Stellantis verso l’elettrificazione, non è escluso che Dodge possa proporre un modello a zero emissioni. Tuttavia, il marchio potrebbe anche scegliere un’unità turbo a quattro cilindri, tornando alle origini della sua tradizione sportiva.
McAlear non ha voluto fare promesse, ma ha ribadito che qualsiasi nuovo modello dovrà avere un’identità unica, senza cercare di competere direttamente con la Ford Mustang o la Chevrolet Corvette. “Al giorno d’oggi le persone hanno tanti interessi e vogliono spendere i loro soldi in molte cose diverse”, ha concluso McAlear. “Per molti, investire tutto su un’auto sportiva non è una scelta realistica. Dobbiamo trovare un equilibrio”.