Lo stabilimento Stellantis di Saragozza, in Spagna, rientra nel parterre dei quattro impianti europei che potrebbero accogliere la produzione del SUV Leapmotor B10 accanto a quelli con sede in Germania (Eisenah), Slovacchia (Trnava) e Polonia (Tychy). Secondo alcune fonti attendibili sentite dalla testata iberica La Tribuna de Automoción, sembrerebbe vicina la decisione di avviare la produzione proprio in Spagna; l’attesa di una decisione definitiva sarebbe addirittura relegata alla fine di questo mese di febbraio.
Pare che al centro delle ultime reticenze, nell’attesa di una decisione definitiva, ci sia giustamente la necessità di analizzare un possibile adattamento della piattaforma che fa da base alla Leapmotor B10 visto che risulta di più ampie dimensioni rispetto a quelle dei modelli oggi prodotti nel sito aragonese: Peugeot 208, Opel Corsa e Lancia Ypsilon. Una possibile decisione positiva comporterebbe la necessità di apportare modifiche necessarie a rendere la produzione della Leapmotor B10 fisicamente idonea al sito di Saragozza.
Dalla Leapmotor B10 Stellantis si attende grossi valori produttivi
La volontà di Stellantis sulla Leapmotor B10 sarebbe quella di produrre almeno 14.000 unità nel 2026, per raggiungere almeno 20.000 unità a partire dal 2027. A spingere su Saragozza ci sarebbe il fatto che a Esienah, in Germania, pare sia stata esclusa la produzione del SUV B10 a causa di costi giudicati elevati per l’adattamento delle linee mentre il fatto che la Polonia abbia votato a favore di specifiche tariffe imposte sui veicoli elettrici provenienti dalla Cina ha spinto l’amministrazione del paese asiatico a fare pressione sulle proprie aziende affinché non effettuassero investimenti in quei posti che avevano sostenuto tali tariffe. Ciò ha un impatto diretto anche sulla joint venture Leapmotor International, nonostante questa veda quote al 51% da parte di Stellantis e al 49% dalla stessa Leapmotor.
Il possibile approdo della produzione della Leapmotor B10 presso l’impianto di Saragozza garantirebbe una spinta non indifferente ai piani produttivi del sito spagnolo di casa Stellantis, visto che la produzione complessiva dell’impianto per il 2026 è fissata in 245.000 unità stimate, rispetto alle 290.000 unità previste quest’anno e alle 372.000 unità prodotte dall’inizio alla fine del 2024. Questo calo è dovuto in parte alla chiusura della Linea 1 fino al 2027, per adattare il sito alla nuova piattaforma STLA Small; nello specifico, l’assegnazione di questa architettura per Vigo e Saragozza è stata annunciata il 22 gennaio. Tuttavia, questo modello o altri di Leapmotor potrebbero rivelarsi molto utili anche per la sezione spagnola di Stellantis, che sta lottando per ottenere nuovi progetti dopo che il Gruppo ha assegnato la prossima generazione della Citroën C4 allo stabilimento di Kenitra in Marocco.