Ci sono alcune novità relative ad alcuni futuri modelli a marchio Peugeot, a cominciare dalle prossime 308 e 408, sulla base di indiscrezioni proposte dai ben informati francesi de L’Argus. Al centro dello stile applicato ai futuri modelli del Costruttore del Leone troveremo riferimenti derivanti dalla concept car Inception che Peugeot ha presentato nel 2023; questo modello è stato infatti considerato, sin da subito, un vero e proprio manifesto dell’evoluzione dello stile delle Peugeot che verranno.
Come pare ormai essere assodato, se inizialmente i modelli compatti di medie dimensioni dei marchi di casa Stellantis erano stati programmati inizialmente sulla piattaforma STLA Medium, questa pare essere stata messa da parte. L’architettura Medium era stata infatti accantonata da Carlos Tavares, nell’ottica di un più efficace contenimento dei costi del Gruppo. Appare infatti sempre più probabile che le prossime Peugeot 308 e 408 saranno basate sulla piattaforma STLA Small, rivista e “allungata”, così come gli altri modelli che ne deriveranno come la prossima DS N°4 ovvero le Lancia Delta e Opel Astra. Parliamo di una piattaforma ancora non utilizzata, che sarà portata al debutto dalla nuova generazione di Peugeot 208 a partire dal 2027; nata per essere solo elettrica, verrà rivista sulla base di un approccio multi energia.
L’impostazione dei nuovi modelli compatti a marchio Peugeot sarà del tipo multi energia
Inizialmente la nuova generazione di modelli compatti a marchio Peugeot avrebbe dovuto beneficiare esclusivamente di varianti a zero emissioni, elettriche quindi. Ora Stellantis ha invece rivisto il suo approccio rispetto ai propulsori di questo tipo, puntando su varianti elettrificate. Ne deriva quindi un nuovo approccio sistemico per lo sviluppo di adattamenti necessari per installare nuovi propulsori endotermici e una trasmissione automatica, probabilmente del tipo e-DCS6.
Secondo quanto riportato da L’Argus, la volontà di Peugeot è quella di affidarsi a propulsori dotati di tecnologia MHEV, in virtù di una sfavorevole condizione normativa dei prossimi ibridi plug-in, abbinati proprio alla trasmissione automatica e-DCS6 a 6 rapporti. Oggi è noto che Peugeot dispone solo del 1.2 Hybrid da 136 cavalli, come variante endotermica con tecnologia MHEV, sebbene in casa Stellantis pare si stia lavorando su una variante più prestante. Si parla infatti di uno sviluppo improntato sempre sul 1.2 a 3 cilindri che in passato veniva proposto con 155 cavalli di potenza, ma anche su un 1.6 PureTech rivisto anche in virtù di una produzione improntata sugli Stati Uniti.
Secondo le informazioni riportate ancora dalla testata francese, la nuova generazione di Peugeot 308 elettrica garantirà valori di potenza superiori rispetto a quelli proposti dalla generazione attuale che dispone di 156 cavalli di potenza, con batteria da 54 kWh e autonomia di 410 chilometri. Pare che la futura generazione beneficerà dell’unità elettrica da 210 cavalli della 408 elettrica oppure del propulsore da 280 cavalli già visto ad esempio sull’Alfa Romeo Junior Veloce. Oltre che di un nuovo pacco batteria utile a garantire valori maggiori di autonomia. Questa nuova piattaforma sarà accompagnata da importanti sviluppi del software che passerà ad un’architettura SDV (Software Defined Vehicle) in accordo col nuovo sistema STLA Brain di casa Stellantis.
Con l’addio alla 508 a fine 2025, la gamma Peugeot salirà a sette modelli se includiamo la 308 SW. Tuttavia, quest’ultima non verrà sostituita da una nuova generazione. La nuova 308 a 5 porte entrerà in produzione a metà del 2028 (salvo modifiche dei programmi di sviluppo) presso lo stabilimento di Mulhouse, per essere lanciata a fine 2028, tre anni dopo il restyling atteso già quest’anno. Sul mercato da giugno 2022, la 408 disporrà invece di una nuova generazione a partire dal 2029.