Fiat Toro subirà il suo secondo cambiamento visivo, che sarà accompagnato dal sistema ibrido leggero che richiederà anche la sostituzione del cambio automatico a sei velocità con un E-DCT. Il celebre pickup medio di Fiat arriverà sul mercato con un look aggiornato. Dal Brasile Autos Segredos riporta che la gamma rinnovata del modello della casa torinese presenterà il sistema ibrido leggero da 48 Volt associato al motore Turbo 270 Flex. Grazie alla tecnologia MHEV, il cambio automatico AT6 cederà il posto a un cambio automatizzato denominato E-DCT. Il debutto della linea di pick-up rinnovata avverrà all’inizio della seconda metà del 2025.
Fiat Toro: tra le principali novità in arrivo con il restyling anche la presenza di un sistema ibrido leggero MHEV
La piattaforma Bio-Hybrid e-DCT introduce un sistema ibrido leggero MHEV da 48 volt, che rappresenta un’evoluzione rispetto alla tecnologia da 12 volt adottata su Fiat Pulse e Fastback. Dispone di due motori elettrici: il primo sostituisce l’alternatore e il motorino di avviamento, come avviene nei sistemi a 12 volt, mentre il secondo, di dimensioni maggiori, è integrato nel cambio automatico E-DCT. Quest’ultimo motore aggiuntivo sviluppa 28 CV di potenza e 5,6 kgfm di coppia, contribuendo alle prestazioni complessive del veicolo.
Tuttavia, non è ancora chiaro se il sistema sia pensato per aumentare potenza e coppia del motore Turbo 270 Flex, che equipaggerà la Fiat Toro MHEV – con potenza ridotta a 176 CV – o se segua la logica del sistema ibrido T200, ottimizzando esclusivamente il consumo di carburante. Seguendo la nomenclatura utilizzata per il sistema a 12 volt, il 48 volt potrebbe essere denominato T270 Hybrid.
Il cambio automatico a doppia frizione E-DCT ha sette rapporti, utilizza una frizione a secco e ingranaggi in bagno d’olio ed è in grado di gestire fino a 35,6 kgfm di coppia. Questa trasmissione è compatibile anche con il futuro sistema PHEV della nuova generazione di Jeep Compass. L’intero sistema è alimentato da una batteria da 48 volt con una capacità di 0,9 kWh, ricaricata dai due motori elettrici. Come già visto nel sistema a 12 volt di Pulse e Fastback, la batteria è collocata sotto il sedile del conducente.
Un’unità di gestione elettronica coordina le diverse modalità di funzionamento – termica, elettrica e ibrida – per massimizzare efficienza e risparmio. Il motore elettrico, collegato al cambio E-DCT, può far avanzare il veicolo in modalità completamente elettrica o operare in sinergia con il motore termico, garantendo una guida più fluida ed efficiente.
Il sistema Bio-Hybrid e-DCT che equipaggerà la Fiat Toro 2026 MHEV dovrebbe consentire un risparmio di carburante, soprattutto nella guida con frequenti soste e ripartenze nei grandi centri urbani, poiché per buona parte del percorso il motore elettrico resta in funzione. Il cambiamento estetico della Fiat Toro 2026 con sistema ibrido consisterà in un nuovo paraurti, una nuova griglia principale e una inedita presa d’aria inferiore.
I fari rimarranno doppi, ma non dovrebbero cambiare la loro forma caratteristica. Nella parte posteriore, Fiat Toro presenterà aggiornamenti ai gruppi ottici, senza però modificarne la forma, e al paraurti. All’interno, le modifiche riguarderanno in particolare i nuovi rivestimenti dei sedili. La plancia, il volante e il centro multimediale rimarranno invariati.