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Stellantis: in Francia propone ai sindacati un aumento dei salari del 2,1%

I rappresentanti sindacali hanno espresso forte delusione per le proposte avanzate

Stellantis Sochaux

La dirigenza di Stellantis e i sindacati si sono incontrati in Francia per le trattative annuali obbligatorie del 2025, ma le parti restano distanti. L’aumento salariale proposto del 2,1% è stato accolto con insoddisfazione dai dipendenti, che si aspettavano di più. Le discussioni, svoltesi a Poissy il 20 febbraio 2025, sono durate quasi dieci ore, con numerose interruzioni, senza però portare a un accordo soddisfacente. 

L’aumento salariale proposto del 2,1% è stato accolto con insoddisfazione dai dipendenti di Stellantis in Francia

I rappresentanti sindacali hanno espresso forte delusione per le proposte avanzate. Jérôme Boussard (CGT Sochaux) ha dichiarato che “sono state offerte solo briciole”, mentre Béachlé Lebon (CFE-CGC Poissy) ha sottolineato che le aspettative erano ben più alte. Anche la CFTC ha parlato di una “grande disillusione”.   Nel primo round di negoziati, la dirigenza aveva proposto un incremento dell’1,2%, considerato insufficiente dai sindacati. Con il mancato accordo, il confronto resta aperto e il malcontento tra i lavoratori continua a crescere.

Le trattative tra la dirigenza di Stellantis e i sindacati si sono fermate al sesto round, con un’offerta di aumento salariale del 2,1%. Tuttavia, questa proposta è ben al di sotto delle richieste sindacali, che puntavano a un incremento del 3,3%. Secondo la CFE-CGC, il sindacato di maggioranza, l’aumento avrebbe dovuto almeno raggiungere il 2,5%, tenendo conto dell’inflazione del 2024 (circa 1,5%). Inoltre, non tutti i dipendenti beneficeranno dello stesso incremento: gli operai vedranno un aumento dell’1,3% della massa salariale. 

I negoziati erano già partiti in salita, con una prima offerta dell’1,2%, considerata troppo bassa. I sindacati sperano ancora in un margine di manovra, ma la dirigenza sembra irremovibile. Il 3 marzo scadrà il termine per firmare l’accordo, che richiede l’approvazione di almeno tre sigle sindacali. Intanto, l’attesa è per i risultati finanziari 2024 di Stellantis, che potrebbero influenzare la decisione finale.

Stellantis Sochaux

Come riporta L’Argus, la CFDT adotta una posizione di attesa, delusa dall’andamento delle trattative ma in attesa dei risultati finanziari di Stellantis per il 2024. “Se il gruppo è in difficoltà, lo capiremo. Ma se i profitti saranno elevati, sarà essenziale una maggiore partecipazione agli utili e un premio di condivisione del valore”, afferma Benoît Vernier, delegato sindacale centrale della CFDT. Tuttavia, non sembra esserci alcun cambiamento nella politica sociale dell’azienda, nonostante le speranze riposte dopo la partenza di Carlos Tavares. 

Nel frattempo, il rischio di scioperi cresce, con i sindacati che consultano i lavoratori sulle prossime mosse. Force Ouvrière e CFE-CGC attendono sviluppi, mentre la CGT esclude categoricamente la firma dell’accordo, accusando Stellantis di privilegiare gli azionisti. Se l’intesa non verrà raggiunta, i dipendenti potrebbero subire una riduzione delle condizioni proposte. Il verdetto definitivo è atteso per il 3 marzo 2025.