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Nuova Dodge Demon: sarà così la futura auto sportiva da 30 mila euro?

Immaginata una nuova Demon in stile Toyota GR Supra

Nuova Dodge Demon

Dodge, marchio sotto il controllo di Stellantis, ha utilizzato il nome “Demon” in tre occasioni distinti: negli anni ’70, nei 2000 e, più recentemente, per i modelli del 2018 e 2023. La prima versione fu la Dodge Dart Demon, una coupé fastback a due porte prodotta nel 1971-1972. Inizialmente progettata come una versione sportiva della Duster, la vettura fu rinominata “Dodge Demon” per distanziarsi dal termine gergale “Beaver” e darle un’aria più aggressiva. Commercializzata come una versione ad alte prestazioni, la Dart Demon vantava un motore V8 da 275 CV e opzioni come il cambio manuale a quattro velocità e prese d’aria sul cofano, ma le vendite furono inferiori a quelle della Plymouth Duster, portando alla sua rapida dismissione.

In un render ipotizzato il ritorno del nome Demon nella gamma di Dodge con una sportiva da 30 mila euro

Il nome “Demon” è riapparso nel 2007 per una concept car destinata a competere con auto sportive economiche come la Mazda MX-5 Miata, ma non venne mai prodotta. Nel 2017, Dodge rilanciò il nome con la Challenger SRT Demon, un’auto da corsa per accelerazione con un motore V8 Hemi da 6,2 litri, capace di 840 CV. Infine, nel 2023, la Challenger SRT Demon 170 fu introdotta come parte dell’edizione speciale “Last Call”, con 1.025 CV, prestazioni da hypercar e oltre due G di forze laterali, segnando la fine di una saga leggendaria per Dodge.

Oggi vi segnaliamo che un creatore di contenuti digitali per auto ha deciso di non lasciare che la Dodge Demon riposi in pace: Jim, un artista virtuale noto sui social media come jlord8, sogna più di ogni altra cosa il ritorno del mitico modello facendolo però assomigliare a una Toyota GR Supra.

Nuova Dodge Demon

Il caso di una partnership tra Toyota e Dodge per l’uso della GR Supra come variante Demon è estremamente improbabile ovviamente: i giapponesi infatti hanno già un matrimonio con BMW e l’auto sportiva è gemellata con l’attuale roadster BMW Z4. Ahimè, agli appassionati di Dodge non dispiacerebbe vedere questa coupé grintosa sul mercato come un’auto sportiva accessibile da 30.000 $ se potessero anche infilarci un motore Hurricane da 3,0 litri e 550 CV ad alta potenza sotto il cofano sicuramente sarebbero ancora più felici. Ricordiamo comunque che il CEO di Dodge Tim Kuniskis ha ammesso che la possibilità di rivedere in futuro un’auto sportiva di Dodge con un prezzo sotto i 30 mila euro è al momento un’eventualità concreta.

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