Alla domanda su un possibile ritorno di una nuova Peugeot 208 GTi nella gamma del leone, il nuovo numero uno di Peugeot, il CEO Alain Favey, ha confessato di aver “riflettuto a lungo e in modo approfondito” sulla questione. Forte di un’esperienza di quindici anni all’interno del gruppo Volkswagen, dove questa denominazione continua a essere utilizzata, potrà certamente trarre spunti utili quando arriverà il momento di prendere decisioni con il suo team.
Ancora un’ipotesi sullo stile che avrebbe una nuova Peugeot 208 GTi
Ha inoltre sottolineato che il suo obiettivo è quello di “creare un legame forte tra il marchio Peugeot, la sua storia e la sua eredità in ogni possibile declinazione.” Per questo motivo, ha spiegato, analizzeranno attentamente il passato del marchio per capire in che modo possa essere reinterpretato e adattato alle esigenze dell’industria automobilistica contemporanea. Ha poi aggiunto: “Nella nostra valutazione non escludiamo nulla a priori, e questo vale anche per il ritorno dell’iconico badge GTi.”
Nel frattempo sul web si moltiplicano i render che provano ad ipotizzare quello che potrebbe essere l’aspetto della nuova Peugeot 208 GTi. L’ultima ipotesi proviene dalla Francia ed è opera del designer e creatore digitale Julien Jodry che ha pubblicato la sua ipotesi sul sito Auto-moto.com. L’immagine in questione che vi mostriamo in questo nostro articolo ipotizza una 208 Gti dallo stile molto sportivo e aggressivo perfettamente in linea con la storia e il DNA di questo iconico modello.
Tuttavia, è altamente improbabile che una eventuale nuova Peugeot 208 GTi avvenga mantenendo un motore termico. Considerando l’evoluzione del mercato e le nuove strategie dei brand sportivi, è più realistico ipotizzare che il modello seguirà la strada dell’elettrificazione completa. Proprio come le sue cugine Abarth 600e, Alfa Romeo Junior Veloce e Lancia Ypsilon HF, la futura 208 GTi potrebbe essere equipaggiata con un propulsore completamente elettrico, offrendo una potenza stimata tra i 240 e i 280 CV.
Questo le permetterebbe di competere direttamente con le rivali già in fase di sviluppo, tra cui la Mini Cooper SE da 218 CV e l’Alpine A290 da 220 CV. Inoltre, si vocifera dell’arrivo di una Nissan Micra Nismo con una potenza simile, mentre sono già più certe le versioni sportive di Cupra Raval (226 CV) e Volkswagen ID.2 GTI. Con un mercato delle city car elettriche ad alte prestazioni in piena espansione, Peugeot non può rimanere indietro. La decisione finale spetterà ad Alain Favey.