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Ferrari F80: adrenalina al top a Fiorano coi vincitori di Le Mans | Video

Il missile della casa di Maranello ha lasciato a bocca aperta i due drivers dell’endurance.

Ferrari F80
Screen shot da video YT Ferrari

La Ferrari F80 non è la più bella delle “bix six”, ossia delle regine tecnologiche in serie limitata del “cavallino rampante”, ma sul piano ingegneristico e prestazionale spinge l’asticella a un livello mai visto prima sulle auto della casa di Maranello. Un video pubblicato nelle scorse ore sul canale ufficiale del marchio emiliano mostra questa supercar all’opera sul circuito di Fiorano, con Alessandro Pier Guidi e Nicklas Nielsen ad alternarsi al volante e sul posto del passeggero.

I due piloti, che insieme a compagni di squadra diversi, si sono imposti, rispettivamente, alla 24 Ore di Le Mans del 2023 e del 2024, sulla Ferrari 499P, hanno potuto sperimentare le scariche infinite di adrenalina regalate da questa “rossa” stradale esplosiva. Il loro ritmo è stato pazzesco, nonostante l’asfalto bagnato dalla pioggia. Entrambi sono rimasti esaltati dallo splendore motoristico e dinamico della limited edition più recente, che ha regalato un sorriso a 36 denti ai loro volti.

I due driver hanno vissuto delle emozioni uniche, traendone impressioni di sublime splendore. Per loro, la Ferrari F80 è una sorta di razzo, dalla spinta formidabile, accompagnata da sonorità meccaniche inebrianti e da un handling che si spinge oltre i confini dell’immaginazione, regalando grande sicurezza e affidabilità di guida. In pratica, con questa fuoriserie, il limite è solo quello di chi la conduce.

Se piloti di razza come Alessandro Pier Guidi e Nicklas Nielsen ne hanno lodato l’eccellenza, con un linguaggio così sincero, percepito nelle reazioni dei loro occhi, è facile immaginare il giovamento sensoriale che un “mostro” del genere potrà regalare a tutti gli altri. Beati i fortunati collezionisti che avranno la possibilità di divertirsi con un esemplare della specie.

Ferrari F80

Ricordiamo che la Ferrari F80 è un’auto sportiva col DNA da corsa. A lei il compito di dare continuità storica e filosofica alla stirpe di gioielli aperta dalla GTO del 1984 e proseguita con le varie F40, F50, Enzo, LaFerrari. Questa supercar di punta del “cavallino rampante” è in pratica una hypercar da corsa con l’abito da sera (…o quasi). Anche se ha il frazionamento più basso della famiglia delle limited edition cui appartiene, vanta una tecnologia molto più sofisticata e un quadro prestazionale che segna i nuovi riferimenti della specie. In pratica è il nuovo fiore all’occhiello ingegneristico della casa di Maranello.

Sotto la carrozzeria estrema della Ferrari F80 pulsa un motore V6 biturbo e ibrido, da 3.0 litri di cilindrata, abbinato alla componente elettrica. Ai 900 cavalli dell’unità termica vanno sommati i 300 di quella a batteria, per una potenza complessiva di sistema pari a 1200 cavalli. Si tratta del nuovo riferimento assoluto per una “rossa” stradale. Anche sulla pista di Fiorano nessuna vettura del marchio, tra quelle suscettibili di impiego persino urbano, riesce a raggiungere i suoi limiti, ormai prossimi a quelli dei bolidi da gara più performanti.

Anche le metriche convenzionali sono al top, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2.1 secondi e da 0 a 200 km/h in soli 5.75 secondi. La punta velocistica è nell’ordine dei 350 km/h. Alessandro Pier Guidi e Nicklas Nielsen hanno potuto verificare sul campo la sua energia vulcanica, ricavandone sensazioni del più alto livello. Nessuno dei due aveva mai guidato un mezzo stradale di pari eccellenza dinamica ed emotiva. I progettisti e i collaudatori della casa di Maranello hanno prodotto, ancora una volta, un capolavoro assoluto, degno della nobile ascendenza, nonostante una linea meno appagante e un frazionamento meno nobile del solito. Chapeau! A voi il video girato sulla pista di Fiorano. Buona visione!