Le prevendite cinesi della nuova Leapmotor B10 sono state avviate soltanto un paio di giorni fa. Parliamo del nuovo C-SUV del costruttore cinese legato a Stellantis da una joint venture, lo stesso che arriverà a breve anche da noi in Europa dove potrebbe essere prodotto presso lo stabilimento spagnolo di Saragozza. Leapmotor aveva già presentato il SUV elettrico B10 durante il Salone dell’Auto di Parigi 2024, non nascondendo ambizioni particolarmente valide; utili anche per meglio ragionare sull’approdo di questo modello nell’agguerrito mercato europeo dell’auto.
Il nuovo Leapmotor B10 permetterà di introdurre sul mercato un veicolo capace di disporre della moderna tecnologia LiDAR, per la prima volta su un prodotto dai costi contenuti e dalle dimensioni compatte. Con l’apertura delle prevendite nel corso di un evento dedicato, il nuovo B10 è stato proposto con un prezzo di partenza pari a 109.800 RMB locali che al cambio attuale sono pari a poco meno di 14.000 euro. Al momento del lancio il SUV viene proposto in cinque varianti: tre in grado di garantire un’autonomia nell’ordine dei 510 chilometri, misurati nel Ciclo locale CLTC, e due varianti da 600 chilometri di autonomia sempre sulla base delle caratteristiche dello stesso Ciclo di omologazione cinese.
I numeri di vendita legati al lancio del nuovo SUV Leapmotor B10 appaiono molto interessanti
Se in una prima fase, circa un’ora dopo l’avvio delle prevendite al pubblico, le unità di Leapmotor B10 già preordinate risultavano oltre 15.000 ora il riscontro relativo alle prime 48 ore di prevendita appare ancora più corposo. Dopo due giorni dall’avvio della possibilità di preacquistare il nuovo B10, sono infatti 31.688 le unità del SUV già preordinate praticamente poche ore dopo l’avvio delle operazioni fissato allo scorso 10 marzo. La variante più popolare, fra quelle attualmente preordinate in Cina, pare essere la 510 LiDAR Self-Driving che rappresenta il 73% del totale dei preordini finora configurati. Di certo si può ammettere che questo nuovo SUV elettrico sta raccogliendo un forte interesse da parte dell’utenza locale; condizione che potrebbe rappresentare un buon segnale anche in relazione al mercato europeo dove il Leapmotor B10 potrebbe dire la sua pur insistendo in un comparto, quello dei SUV di Segmento C, molto agguerrito.
Ricordiamo che il lancio ufficiale avverrà poi il mese prossimo (con 8.800 RMB, pari a oltre 1.000 euro, di vantaggi inclusi per i clienti che ne hanno ordinato uno) mentre in Europa è atteso entro l’anno con caratteristiche molto simili a quelle della variante oggi già disponibile in Cina.
Il SUV B10 si basa sulla nuova piattaforma Leap 3.5 e presenta una lunghezza di 451 centimetri, una larghezza di 188 centimetri e un’altezza di 165 centimetri con un passo di 274 centimetri. La trazione è garantita da un’unità elettrica posteriore, con la versione di base che dispone di un’unità di 132 kW di potenza e 175 Nm di coppia massima per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,3 secondi. Si può però anche scegliere una ulteriore variante con una potenza di 160 kW e una coppia massima di 240 Nm, che consentono al Leapmotor B10 di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi.
Le tre varianti con un’autonomia di 510 chilometri sono alimentate da un pacco batterie al litio ferro fosfato (LFP) con una capacità di 56,2 kWh, mentre le versioni con autonomia di 600 chilometri sono alimentate da un pacco batterie sempre LFP con una capacità di 67,1 kWh. Ricaricando in CC, il Leapmotor B10 può essere ricaricato dal 30% all’80% in circa 20 minuti. La nuova Leapmotor B10 vanta un touchscreen sospeso da 14,6 pollici per l’infotainment, un quadro strumenti LCD da 8,8 pollici e un volante a due razze. La console centrale include due pad per la ricarica wireless dello smartphone e punti di ancoraggio sul lato passeggero per fissare un tavolino pieghevole. Il costruttore cinese punta a vendere almeno 40.000 unità al mese del suo nuovo B10.