Il Corso Pilota Ferrari Classiche permette ai clienti della casa del “cavallino rampante” di affinare le loro tecniche di guida delle auto storiche del marchio, anche in contesti impervi come le nevi ghiacciate di St Moritz. Nella perla della Engadina, in Svizzera, si è svolto uno degli appuntamenti più recenti della serie. I momenti salienti sono stati raccolti in un video adrenalinico, pubblicato nelle scorse ore sui canali social della casa di Maranello.
Vedere scorrere i fotogrammi del filmato proietta in una dimensione magica, che le parole non sapranno mai descrivere efficacemente. Nei pochi secondi della clip si vedono diversi traversi sulla neve fatti con modelli iconici dell’era romantica, come la mitica 365 GTB/4 Daytona e la 308 GTB, messe al servizio dei clienti dalla stessa azienda emiliana, insieme ad altre creature del passato, come la 512 BB, la Mondial e la più fresca 550 Maranello.
Ad accompagnare questi gioielli a quattro ruote ci pensano nel video diverse auto del listino attuale del “cavallino rampante”, compresa la nuova 12Cilindri Spider, esposte presso Casa Ferrari. Poi ci sono le “rosse” personali degli iscritti al corso, che impreziosiscono la line-up, non solo in forma statica, ma pure con esperienze dirette sul campo operativo. Fa un certo effetto vedere auto di questo lignaggio impegnate in derapate sulla neve, ma amare le Ferrari significa anche godersele al meglio, in ogni circostanza.
Il risultato del processo formativo? Un’esperienza senza eguali, che aiuta nella gestione ottimale del mezzo e a dare una migliore consapevolezza di guida, anche sulle strade di tutti i giorni. Il Corso Pilota Ferrari Classiche consente ai partecipanti di mettersi al volante dei modelli del passato, per un approfondimento delle loro tecniche di conduzione, anche in contesti non proprio ideali per questo genere di vetture, come le nevi ghiacciate di St Moritz. La soddisfazione dei partecipanti è un fatto scontato, per il valore sensoriale dell’avventura, per il prestigio del marchio e per la professionalità degli insegnanti. A voi il video!