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Nuova Citroën 2CV: arrivano ulteriori conferme al suo ritorno

Il CEO di Citroen conferma che il marchio intende usare la sua eredità ed in particolare quella del suo modello più conosciuto

Nuova Citroen 2CV - Avarvarii

Nuova Citroën 2CV, che qui vi mostriamo in alcuni recenti render tra cui quello del designer Avarvarii, potrebbe realmente tornare o quanto meno ispirare fortemente uno dei futuri modelli della casa automobilistica francese di Stellantis. Lo ha confermato nelle scorse ore il responsabile del marchio Thierry Koskas secondo quanto riportato dal magazine britannico Autocar.

Thierry Koskas conferma che Citroen vuole sfruttare la propria eredità: Nuova Citroën 2CV in arrivo?

A proposito di una nuova Citroën 2CV, Koskas ha dichiarato che il marchio ha “una delle storie più ricche al mondo” e in Francia, quando si chiede alle persone quali siano le loro auto storiche preferite, la Citroën DS e la Citroën 2CV originali vengono sempre citate rispettivamente al primo e al secondo posto. “Il marchio ha una storia incredibile e penso che piaccia ancora a molte persone”, ha detto Koskas. “Quando viaggi ovunque nel mondo, la gente conosce la 2CV. “Vogliamo usare questa eredità. Lo faremo in un modo che vi mostreremo in futuro. Ma sì, vogliamo sfruttarla.”

Koskas ha confermato che Citroën continuerà a realizzare concept car fisiche come strumento per presentare i nuovi modelli e le innovazioni future. Inoltre, ha rivelato che più avanti, nel corso dell’anno, verrà svelato un “nuovo concept che offrirà spunti su come intendiamo l’idea di comfort e gestione dello spazio all’interno dei veicoli”.

Nuova Citroen 2CV

Anche se questo concept non anticipa direttamente un nuovo modello, come una possibile nuova Citroën 2CV, Koskas ha sottolineato che il marchio ha intenzione di “passare alle auto di serie” per dare vita a nuove idee. Infatti, Citroën non vuole limitarsi a creare icone in formato concept che restano limitate alla progettazione, ma punta a sviluppare veri e propri modelli iconici che possano essere acquistati dai clienti.

Non c’è ancora nessun piano per Citroën di rientrare nel segmento delle city car con un modello C1 o C2 a causa di problemi “molto difficili” nel rendere accessibili tali auto. Ma Koskas ritiene che Citroën “affronti già il segmento delle auto più piccole” con l’accessibilità economica della sua nuova C3. Vedremo dunque se davvero ci sarà spazio in futuro nella gamma del brand francese per una nuova Citroën 2CV o quanto meno per una sua erede diretta.