La divisione produttiva di Stellantis in Polonia passa alla fase successiva della trasformazione energetica, realizzando un progetto di parco fotovoltaico con una superficie totale di 54 ettari. La capacità totale dell’impianto sarà di 58 MW e fornirà energia a quattro stabilimenti di produzione Stellantis: a Gliwice, Skoczów e due a Tychy.
Stellantis sta attraversando un profondo processo di trasformazione energetica in Polonia
Una volta ultimati gli investimenti, oltre ai tradizionali impianti fotovoltaici a terra, verrà realizzato uno dei più grandi sistemi di carport in questa parte d’Europa. I pannelli solari installati sui telai che coprono le aree di parcheggio forniranno 7 MW di energia.
L’appaltatore generale dell’investimento è Quanta Energy e il primo parco fotovoltaico da 2 MW è stato avviato a febbraio di quest’anno presso lo stabilimento Stellantis Drive Unit di Tychy. L’investimento è ora entrato nella fase successiva, che prevede la costruzione di ulteriori parchi fotovoltaici con una capacità complessiva di 7 MW, un sistema di accumulo di energia (BESS) e un sistema di pensiline per auto. Grazie a ciò, entro la fine dell’anno lo stabilimento di Tychy sarà indipendente dal punto di vista energetico in media di circa il 56% all’anno.
“Grazie a questo investimento, gli impianti polacchi di Stellantis stanno guadagnando flessibilità energetica e allo stesso tempo stanno diventando ecosostenibili. La riduzione delle emissioni di anidride carbonica, l’aumento della sicurezza delle forniture energetiche e la riduzione dei costi operativi sono i vantaggi tangibili della nostra trasformazione. Sono inestimabili in un ambiente aziendale in continuo cambiamento e di fronte alla crescente concorrenza internazionale.” – ha affermato Sławomir Czernecki, direttore dello stabilimento di produzione di motori di Tychy.
Sono stati effettuati interventi anche in altri stabilimenti Stellantis: sui grandi veicoli per le consegne a Gliwice, sulle autovetture a Tychy e nella fonderia di Skoczów. L’implementazione a Tychy ha appena raggiunto il suo momento culminante. Dopo la chiusura dell’inefficiente centrale termica a carbone avvenuta l’anno scorso, sono attualmente in corso i lavori di preparazione del sito per l’installazione di un impianto fotovoltaico, il cui momento simbolico è stata la demolizione della ciminiera lunga 150 metri della centrale.
Gli stabilimenti polacchi di Stellantis stanno attuando una trasformazione energetica nell’ambito della strategia globale dell’azienda volta alla totale neutralità carbonica. Stellantis si propone di raggiungere questo obiettivo entro il 2038, lungo l’intero ciclo di vita del veicolo: dalla fonte delle materie prime all’utilizzo, includendo ogni elemento della catena di fornitura.
Ciascuno degli stabilimenti polacchi di Stellantis sta realizzando investimenti coerenti con questa strategia. Il grande stabilimento di furgoni per le consegne di Gliwice prevede di raggiungere il 75% di autonomia verde entro il 2027, grazie a un parco fotovoltaico, un impianto di riscaldamento a biomassa e, in seguito, un impianto a biogas. Grazie all’attuazione di una serie di misure e progetti di efficienza energetica, lo scorso anno il consumo di energia è stato ridotto del 20% rispetto all’anno precedente.
A sua volta, lo stabilimento di automobili di Tychy ha raggiunto la piena indipendenza in termini di calore “verde” per i processi produttivi e lo scorso anno ha ridotto il consumo di energia del 20%. L’impianto di produzione delle unità di azionamento di Tychy ha aumentato la propria efficienza energetica recuperando il calore dai compressori e dai refrigeratori, il che ha consentito di ridurre il consumo energetico del 45% negli ultimi anni.
Presso la fonderia Teksid Iron Poland sono iniziati anche i lavori di progettazione di un parco eolico da 22 MW. Negli ultimi anni, l’impianto ha ridotto il consumo di energia termica fino all’87% utilizzando il recupero di calore dai sistemi di raffreddamento dei forni fusori, il che, tra le altre cose, ha migliorato l’efficienza energetica dell’impianto del 30%. Tutti gli stabilimenti aderiscono alla strategia Stellantis, focalizzata sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, non solo attraverso riduzioni operative, ma anche attraverso la completa trasformazione della gamma modelli entro il 2030, verso l’elettrificazione totale.
Gli stabilimenti polacchi producono veicoli dotati di trazioni completamente elettriche e ibride. A Tychy vengono prodotti modelli del segmento B-SUV: Jeep Avenger, Alfa Romeo Junior, Fiat 600, A Gliwice i grandi furgoni per le consegne: Citroën Jumper, Fiat Professional Ducato, Opel e Vauxhall Movano e Peugeot Boxer. Il portafoglio di produzione a basse emissioni della divisione produttiva polacca di Stellantis è completato dallo stabilimento di Tychy, che produce l’ultima generazione di motori, progettati per il sistema ibrido eDCT, molto apprezzato dai clienti