Nei giorni scorsi vi abbiamo riportato la notizia secondo cui Citroën sfrutterà la storia e l’eredità del marchio, e in particolare della Citroën 2CV, nei modelli futuri, come ha confermato il capo Thierry Koskas. “Il marchio ha una storia incredibile e penso che piaccia ancora a molte persone”, ha detto Koskas. “Quando viaggi ovunque nel mondo, la gente conosce la 2CV. “Vogliamo usare questa eredità. Lo faremo in un modo che vedremo in futuro. Ma sì, vogliamo sfruttarla.”
Una nuova Citroën 2CV? La casa francese ha in mente di lanciare modelli davvero audaci
Koskas ha annunciato che la futura gamma di Citroën sarà costruita attorno a quattro modelli chiave: C3, C3 Aircross, C4 e C5 Aircross. Tuttavia, il brand introdurrà anche altri modelli, seguendo un piano che mira a “osare e sorprendere”. “Ci sono vari modi per farlo, sia tramite i prodotti che il nostro approccio comunicativo”, ha spiegato. “Abbiamo ripreso a osare nel nostro modo di comunicare. In futuro, avremo bisogno di modelli iconici che stupiranno per design, caratteristiche e altro, proprio come Citroën sa fare. Questo approccio avrà un effetto positivo sugli altri modelli.”
Koskas ha confermato che il marchio continuerà a sviluppare concept car fisiche per anticipare i nuovi modelli e le innovazioni. A fine anno, arriverà un “nuovo concept che illustrerà la nostra visione del comfort e della gestione dello spazio”. Sebbene si intenda che questo non rappresenti direttamente un’anteprima di un nuovo modello, inclusa una nuova Citroën 2CV, Koskas ha affermato che Citroën “deve passare alle auto di serie” per creare nuovi concetti e idee, poiché “non vogliamo avere icone solo in concetti che nessuno comprerà. Vogliamo avere vere icone che i clienti compreranno”.
Insomma qualcosa di molto interessante bolle in pentola per la casa francese. Se poi si tratterà di una nuova Citroën 2CV o di altro questo lo capiremo nel corso dei prossimi anni. Di certo il brand di Stellantis non si vuole snaturare e vuole anzi puntare sul suo glorioso passato per proiettarsi nel futuro nel migliore dei modi.