I dazi del 25% sulle auto importate negli USA decisi da Donald Trump ieri hanno fatto crollare i titoli delle case automobilistiche in Europa. Anche Stellantis ha dovuto fare i conti con un forte calo. Nelle scorse ore però il gruppo automobilistico ha voluto minimizzare la situazione dicendo che l’impatto dei dazi sull’Italia sarà minimo dato che oggi le auto esportate negli USA dal gruppo prodotte in Italia sono circa 20 mila e dunque non ci saranno particolari problemi.
La produzione italiana di Stellantis per gli USA è piuttosto ridotta quindi l’impatto dei dazi sarà minimo
La questione dei dazi secondo Stellantis è delicata per quanto riguarda Messico e Canada dato che il gruppo possiede diversi stabilimenti in quei due paesi e dunque li qualche problema in effetti potrebbe anche esserci. Tra le vetture prodotte ci sono le Dodge Hornet, assemblate nello stabilimento di Pomigliano, insieme alle Alfa Romeo Tonale. Complessivamente, nel 2024 sono state prodotte circa 35.000 unità tra i due marchi, segnando una diminuzione del 55% rispetto al 2023. La produzione delle Maserati, invece, si è limitata a poche decine di esemplari, con lo stabilimento di Mirafiori che ha raggiunto appena 2.200 unità. Infine, anche la Fiat 500 elettrica non desta particolari preoccupazioni, dato che il mercato americano non ha risposto come previsto, con vendite deludenti per questo modello.
Come dicevamo poc’anzi la situazione più delicata è quella relativa agli stabilimenti in Messico e Canada. Non a caso è arrivato già lo stop all’avvio della produzione della nuova Jeep Compass a Brampton in Ontario e questo potrebbe essere solo l’inizio di una serie di cambiamenti per far fronte ai dazi.