Nuova Alfa Romeo Giulia, che qui vi mostriamo in render di qualche tempo fa realizzato da Alessandro Capriotti di Capriotti CarDesign, subirà un bel cambiamento di design rispetto alla precedente generazione. Di recente hanno fatto discutere alcune dichiarazioni rilasciate dal CEO Santo Ficili che parlando con i francesi di L’Argus ha detto che “la nuova Giulia sarà realizzata sulla stessa piattaforma di Stelvio dunque potete già immaginare che tipo di vettura sarà.” Queste dichiarazioni hanno subito fatto pensare che la prossima Giulia sarebbe stata vicina ad un crossover piuttosto che ad una berlina.
Nuove indiscrezioni a proposito dei cambiamenti di design della nuova Alfa Romeo Giulia
Secondo alcune indiscrezioni provenienti dalla Francia e nello specifico di ItalPassion, la nuova Alfa Romeo Giulia potrebbe effettivamente discostarsi dall’attuale versione ma senza però diventare un vero e proprio crossover. A quanto pare la vettura avrà uno stile molto simile a quello della nuova Alfa Romeo Stelvio ma rispetto a questa sarà più bassa e più aerodinamica. Sempre secondo quanto trapela dalla Francia, l’auto sarà si più alta del modello attuale ma comunque più bassa e meno SUV rispetto ad esempio alla Peugeot 408.
Dunque sembrerebbe che alla fin fine il modello sarà più vicino nello stile ad una berlina piuttosto che ad un crossover fastback. Si tratterebbe comunque pur sempre di una berlina con un’impostazione più “rialzata” rispetto al modello attuale anche per fare spazio all’ingombrante pacco batteria per le versioni elettriche.
Questo dunque potrebbe significare che in fin dei conti la nuova Alfa Romeo Giulia si allontanerà meno del previsto da quelle che sono le sue radici di classica berlina. Ma ovviamente per il momento si tratta di semplici voci e dunque come tali vanno prese. La verità la conosce solo Alfa Romeo che si guarda bene per il momento dal rivelarla preferendo lasciare tutti con il fiato sospeso per rendere ancora più emozionante il debutto di questo modello che sicuramente monopolizzare gli interessi di tutti i fan del Biscione nel 2026.