Uno dei momenti principali per FCA durante il Salone dell’auto di Detroit è coinciso, senza alcun dubbio, con alcune dichiarazioni di Sergio Marchionne, l’amministratore delegato del gruppo italo-americano, che ha evidenziato come l’obiettivo prossimo da raggiungere siano le 5 milioni di unità vendute in tutto il mondo da FCA che nel 2014 si è fermata a 4.558.007 pur con una crescita del 5.8% rispetto ai dati di vendita del 2013.
Uno passaggio obbligato, come lo ha definito lo stesso Sergio Marchionne, per il conseguimento di questo obiettivo e, più in generale, per la crescita del gruppo italo americano, è rappresentato dalla ricerca di uno o più partner industriali con cui condividere progetti di crescita, ottimizzando i costi e incrementando quindi la qualità dei prodotti finali e, di conseguenza, il numero di potenziali clienti che il gruppo italo americano può raggiungere. Per sostenere al meglio l’arrivo di nuovi prodotti, infatti, FCA ha bisogno di forti investimenti. Un esempio su tutti è rappresentato dal potenziamento dello stabilimento produttivo di Melfi, dove vengono realizzate le nuove Fiat 500X e Jeep Renegade, che potrà beneficiare sulla fine della cassa integrazione straordinaria e sull’arrivo di ben 1500 nuovi operai.
Marchionne ha evidenziato come sia ancora troppo presto per fare un nome in merito al potenziale partner per i progetti futuri di FCA. E’ evidente che ipotesi e indiscrezioni sulla questione già ora sono più che abbondanti e che un nome su tutti, la tedesca Volkswagen, appare il più probabile per costituire una futura alleanza in grado di garantire una crescita quantitativa e qualitativa a FCA che, puntando su segmento premium, e quindi anche sulla crescita marcata di brand come Alfa Romeo e Maserati, destinati a diventare delle solidissime realtà in futuro, almeno entro il 2018, mira ad incrementare drasticamente la sua presenza sul mercato, in Europa, in Nord America ed in mercati strategici come il Sud America, dove FCA già può contare su di una salda leadership, e in Asia, dove le possibilità di crescita sono enormi.
Per ora non ci resta che attendere nuove indiscrezioni e notizie in merito anche se le tempistiche per nuove possibili alleanza di FCA sono ancora abbastanza lunghe. In ogni caso, il futuro del gruppo italo americano passa, lo ripetiamo ancora una volta, per una scelta obbligata ovvero quella di trovare nuovi partner industriali in grado di sostenere i progetti, quanto mai ambiziosi, su cui l’azienda sta lavorando in questi mesi per il suo futuro nel mercato delle quattro ruote.