Il marchio Fiat continua a registrare vendite in diminuzione in Europa ed ha chiuso il mese di gennaio in calo del 9% rispetto ai risultati ottenuti nel corso dello steso mese dell’anno passato. Come già avvenuto nei mesi scorsi, la crisi di Fiat è legata ad una crisi generale di tutti i modelli del marchio.
A gennaio, in netta contro tendenza con il resto della gamma, registriamo però una forte crescita delle vendite della Fiat Panda. La segmento A del marchio italiano, infatti, ha raggiunto quota 18 mila unità vendute in Europa a gennaio con una crescita percentuale del 21% rispetto ai dati raccolti nel corso del gennaio del 2018.
La crescita delle vendite della Panda non dovrebbe essere un caso isolato ed ha già avuto un effetto tangibile sulla produzione con FCA che ha aumentato i turni di lavoro, non senza polemiche, nello stabilimento di Pomigliano d’Arco al fine di soddisfare il numero di richieste arrivate in questa prima parte di 2019.
Nelle prossime settimane scopriremo se le vendite della Panda continueranno ad attestarsi sugli ottimi livelli di gennaio o se il dato di inizio anno sarà un caso isolato. Segnaliamo, ad ogni modo, che la Panda è stata l’ottavo modello più venduto in assoluto a gennaio in Europa.
Come anticipato in precedenza, gli altri modelli di Fiat continuano a raccogliere dati negativi. La Fiat 500, ad esempio, con 11 mila unità vendute è il secondo modello del brand ma fa registrare un calo del 21% rispetto ai risultati dello scorso anno Dati peggiori per la 500X che si ferma a poco più di 6 mila unità vendute con un calo del 27%.
Malissimo la Fiat Tipo. La famiglia di segmento C continua il suo periodo buio fermandosi a poco più di 5 mila unità vendute in Europa a gennaio e registrando un calo del 48% rispetto ai risultati ottenuti lo scorso anno. Ancora peggio fa la 500L che si ferma a poco più di 2 mila unità vendute con un calo del 55% rispetto ai dati dello scorso anno.
A peggiorare le cose per Fiat c’è la fine della produzione della Fiat Punto avvenuta lo scorso luglio. Nel gennaio del 2018, infatti, la Punto aveva contribuito alle vendite complessive di Fiat con quasi 3 mila unità vendute. Come noto, Fiat non ha intenzione di realizzare un’erede della sua segmento B.
Per ora non ci resta che attendere qualche giorno per scoprire i dati di vendita in Europa di febbraio (per i marchi, per i modelli sarà necessario attendere ancora qualche settimana) per scoprire come sta andando il brand torinese in questa prima parte di 2019.