Non è un segreto che Audi voglia costruire il maggior numero di modelli di SUV possibile, avendo già avviato i modelli Q3, Q5 e Q7, mentre si prepara a portare il nuovo baby SUV Q1 sul mercato nel prossimo futuro.
Ma sembra che il costruttore tedesco abbia qualche problema con le opzioni di denominazione per i futuri modelli. Infatti, i diritti per i nomi “Q2” e “Q4” appartengono a Fiat Chrysler Automobiles. Probabilmente, ricorderete che Alfa Romeo ha usato i “badge” Q2 e Q4 per designare i suoi modelli a due e quattro ruote motrici, come la 159 Q4.
E anche se non sta utilizzando le già citate targhette in questo momento, il costruttore italiano non permetterà di certo ad Audi, casa costruttrice che sarà in diretta competizione con Alfa Romeo in futuro nel segmento di mercato “premium”, di farlo. Il costruttore teutonico ha già interpellato Fiat Chrysler Automobiles su questo problema, ma la risposta non è di certo stata quella sperata. Fiat afferma infatti che Alfa Romeo ha ottenuto i nomi Q2 e Q4 prima, e su questo i piani alti del neonato gruppo italo – americano sono irremovibili.
Secondo Audi, in un mondo ideale, il marchio Q1 potrebbe essere riservato per un crossover ancora più piccolo derivato dalla prossima Audi A1. Il suffisso Q4 sarebbe dunque tornato utile per colmare il vuoto tra Q3 e Q5. Ma poichè non stiamo vivendo in un mondo ideale, a quanto pare il CEO di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne, non ha dimenticato i tentativi del Gruppo Volkswagen di comprare Alfa Romeo e di certo non vuole rendere la vita facile ad un costruttore in diretta competizione con un marchio del suo gruppo automobilistico.
Per Fiat non è una novità trovarsi al centro di una diatriba per quanto concerne la nomenclatura delle vetture, anche se stavolta si trova dal lato opposto. In occasione del lancio della seconda versione della Fiat Panda, nel 2003, Fiat dovette infatti rettificare il nome della vettura, riprendendo lo storico nome della sua citycar al posto di Fiat Gingo, nome con cui sarebbe dovuta essere commercializzata la piccola utilitaria torinese. Cosa che non fu possibile a causa dell’opposizione di Renault, che reputava il nome Gingo troppo simile a quello della sua creatura, la Renault Twingo.
Nel frattempo, ad Audi resta il dilemma su come chiamare il prossimo baby SUV di poco più grande del Q1. Seguendo la sua nomenclatura dovrebbe essere chiamato Q2 ma ora sappiamo che difficilmente questo sarà possibile. Dal momento che la nuova vettura dei quattro anelli di Ingolstadt arriverà tra meno di due anni, i dirigenti di Audi avranno bisogno di tutto l’aiuto possibile per convincere Marchionne a lasciare andare via il nome Q2.
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