I dirigenti di Fiat Chrysler e di Unifor si incontreranno mercoledì, quasi tre settimane dopo che la casa automobilistica ha annunciato che eliminerà uno dei tre turni nel suo impianto di assemblaggio di Windsor in Ontario. FCA progetta di tagliare il terzo turno alla Windsor Assembly, che costruisce i minivan Chrysler Pacifica e Dodge Grand Caravan, entro il 30 settembre a causa del calo delle vendite di minivan in Nord America. La mossa eliminerebbe circa 1.500 posti di lavoro. La portavoce di Unifor Kathleen O’Keefe ha confermato l’incontro mercoledì. Non è chiaro quali dirigenti di FCA parteciperanno alla riunione.
Il presidente di Unifor Jerry Dias e altri dirigenti sindacali hanno criticato la decisione di FCA e hanno chiesto che il gruppo italo americano assegni una nuova produzione alla fabbrica. Il presidente di Unifor Local 444, Dave Cassidy, ha dichiarato durante una conferenza stampa del 28 marzo che se FCA decide di aggiungere un nuovo prodotto alla sua linea, “dovrebbe costruirlo a Windsor”. L’impianto impiega attualmente circa 6.000 lavoratori e da anni opera su tre turni, sei giorni alla settimana, producendo circa 1.500 veicoli al giorno a piena capacità.
Il calo delle vendite dei minivan ha tuttavia modificato i piani di Fiat Chrysler. Le vendite canadesi di Pacifica sono crollate del 59% da un anno all’altro fino a marzo a solo 816 unità, mentre le vendite di Grand Caravan sono diminuite del 9% a 8.206 unità, secondo l’Automotive News Data Center. Le vendite di Pacifica sono diminuite del 29% nello stesso periodo negli Stati Uniti a 23.274 unità, mentre le vendite di Grand Caravan sono calate del 18% a 35.440 unità.