Sono appena stati diffusi i dati ufficiali relativi alle vendite nel primo trimestre in Europa. Come prevedibile, i risultati di questi primi tre mesi sono estremamente negativi per Alfa Romeo che, tra gennaio e marzo, ha venduto 14728 unità in Europa (UE+EFTA) registrando un calo percentuale del 40.7% rispetto ai risultati ottenuti nel corso del primo trimestre del 2018.
Per Alfa Romeo si registra un netto calo anche della quota di mercato che passa dallo 0.6% allo 0.4%. Da segnalare che a marzo il marchio italiano ha venduto solo 5.504 unità con un calo del 45% rispetto ai risultati del mese di marzo dello scorso anno non evidenziando alcun segnale concreto di ripresa. Per Alfa Romeo si tratta del settimo mese consecutivo con vendite in negativo in Europa.
Da notare, inoltre, che il calo percentuale di Alfa Romeo nel corso del primo trimestre è il risultato peggiore fatto registrare da un marchio in Europa. Si tratta, quindi, di un dato che certifica, in modo evidente, il momento di estrema difficoltà di Alfa Romeo in Europa. Dopo i buoni dati raccolti tra il 2017 e la prima parte del 2018, oggi il brand italiano vive un periodo estremamente negativo.
Ricordiamo che Alfa Romeo ha venduto circa 7200 unità in Italia nel primo trimestre del 2019 registrando un calo pari a quasi il 50%. Il peso del mercato italiano sui risultati ottenuti in Europa è evidente. Circa il 50% delle unità vendute da Alfa Romeo nel primo trimestre in Europa è stata venduta in Italia.
Il secondo mercato europeo per Alfa è la Spagna dove il marchio italiano ha ottenuto un risultato eccellente nel primo trimestre con 1.220 unità vendute (di cui 812 sono Stelvio) ed una crescita percentuale del 30% rispetto ai risultati registrati al termine del primo trimestre dello scorso anno. Alle spalle della Spagna troviamo il Regno Unito, dove Alfa Romeo ha venduto 1023 unità con un calo percentuale del 30% rispetto allo scorso anno, e la Germania, con 991 unità vendute per il marchio italiano ed un calo percentuale del 43%.
Da segnalare, inoltre, il risultato disastroso ottenuto in Francia che, sino allo scorso anno, era il secondo mercato europeo di Alfa Romeo. Le vendite sul mercato francese di Alfa Romeo sono state 906 nel primo trimestre ed il calo percentuale è stato del 61%. Lo scorso anno, Alfa Romeo superò quota 2 mila unità vendute in Francia dopo i primi tre mesi. Dati negativi per Alfa arrivano anche dalla vicina Svizzera, un mercato piccolo ma importante per il brand italiano che ha una quota di mercato superiore all’1%. In Svizzera, le vendite nel primo trimestre sono state 775 con un calo del 12%.
Ricordiamo che Alfa Romeo ha lanciato, sul finire del primo trimestre, il Model Year 2019 dell’Alfa Romeo Giulietta, che, pur introducendo poche novità, potrebbe garantire una leggera crescita delle vendite della segmento C. Al momento, al netto delle “solite” serie speciali, non ci sono all’orizzonte sostanziali novità per Giulia e Stelvio, i due modelli che dovrebbero garantire la crescita del brand. In cantiere ci sono le varianti ibride delle due segmento D ma, per il momento, il lancio commerciale sembreberebbe ancora lontano.
E’ ancora lontano anche il debutto dell’Alfa Romeo Tonale, ovvero della versione di serie della concept car vista al Salone di Ginevra il mese scorso. Il nuovo C-SUV del marchio italiano, destinato a diventare il modello Alfa Romeo più venduto in assoluto, arriverà soltanto sul finire del 2020 (se tutto andrà bene). Per ora, quindi, non ci resta che restare in attesa di ulteriori aggiornamenti sulle novità di Alfa Romeo.
Ricordiamo che il prossimo appuntamento con i dati di vendita di Alfa Romeo è fissato per l’inizio del prossimo mese di maggio con l’arrivo dei dati di aprile. Continuate a seguirci per saperne di più.