Lo stabilimento FCA di Cassino continuerà a lavorare a ritmo ridotto anche per i prossimi mesi. Come annunciato nelle scorse settimane, infatti, nel corso del mese di giugno che inizierà tra poche ore lo stabilimento di produzione si fermerà nei giorni 3-4-10-14-17 giugno. Lo stop alla produzione riguarderà sia la linea dell’Alfa Romeo Giulietta che le linee dei modelli di segmento D Alfa Romeo Giulia ed Alfa Romeo Stelvio. In sostanza, tutti e tre i modelli prodotti a Cassino verranno realizzati a ritmo ridotto.
Come confermato da FCA in queste ultime ore, il ritmo lento della produzione dei tre modelli Alfa Romeo continuerà anche nel corso della prima parte dell’estate. L’azienda, infatti, ha annunciato ulteriori 5 giorni di cassa integrazione. Lo stabilimento laziale chiuderà i battenti il prossimo 28 giugno e, successivamente, l‘1, 5, 8 e 12 luglio. Anche in questo caso, il fermo produttivo riguarderà tutti e tre i modelli Alfa Romeo che vengono realizzati nello stabilimento di Cassino.
Dal maxi-stop di tre settimane registrato durante il periodo natalizio, a Cassino si è lavorato a ritmo molto lento con continui fermi produttivi durante l’inverno e l’inizio della primavera sino ad arrivare allo stop registrato a Pasqua che ha comportato uno stop alla produzione dei tre modelli Alfa Romeo per altre tre settimane. Anche a maggio e giugno la produzione a Cassino ha registrato diversi stop e, come annunciato in queste ore a FCA, anche l’estate continuerà con questo trend oramai consolidato.
Le vendite di Giulia, Stelvio e Giulietta non sono sufficienti a soddisfare le capacità produttive di Cassino. Il calo di vendite dei tre modelli di Alfa Romeo (in particolare di Giulia e Giulietta) rispetto ai dati della prima parte del 2018 è evidente. Le poche novità per Giulia e Stelvio non hanno aggiunto nulla di significativo alla gamma dei due modelli mentre il Model Year 2019 della Giulietta sta passando quasi inosservato considerato le scarse novità introdotte.
In cantiere, inoltre, Alfa Romeo non ha sostanziali novità per i suoi modelli. Da tempo si parla delle versioni ibride di Giulia e Stelvio ma, considerando la totale assenza di novità a riguardo, è probabile che il debutto arriverà solo nel 2020. Allo stesso modo ci vorrà ancora tempo per registrare il debutto del quarto modello, il D-SUV Maserati, atteso non prima del 2021.
Nel frattempo anche a Cassino si guarda con interesse al possibile accordo tra FCA e Renault che potrebbe portare tante novità (si spera positive) per gli stabilimenti di produzione italiani del gruppo. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sulla questione.