Una delle Ferrari 312 T vincitrici del Grand Prix di Niki Lauda sarà venduta all’asta ad agosto a Pebble Beach a una cifra prevista di fino a 8 milioni di dollari.
Introdotta nel 1975, la 312 T è stata un’evoluzione della 312 B3 che è riuscita a conquistare solo 9 pole e a vincere solo due Grand Prix. Lauda riuscì a vincere 5 volte con questa 312 T 022.
Ferrari 312 T: Gooding & Company proporrà all’asta il telaio n°022
La particolare monoposto del cavallino rampante verrà proposta all’asta durante il Concorso d’Eleganza di Pebble Beach 2019 grazie a Gooding & Company. David Gooding ha riferito di aver valutato questa vettura di Formula 1 ad un prezzo compreso fra i 6 e gli 8 milioni di dollari. Durante un’intervista a Forbes, Gooding ha detto che abbiamo di fronte una delle Ferrari da corsa più importanti al mondo.
Il telaio 022 proviene dalla stessa collezione del telaio di maggior successo, lo 023, che ha conquistato 3 vittorie nel GP, inclusa una a Monaco. Il proprietario francese, purtroppo sconosciuto, ha scelto di vendere la n°022 dopo che Niki Lauda è morto il mese scorso all’età di 70 anni.
Grazie alla Ferrari 312 T, Ferrari tornò ai vertici della Formula 1 vincendo il campionato mondiale piloti e la coppa costruttori nel 1975. Con le sue 6 vittorie conquistate nel 1975 e le 3 nelle prime 3 gare del 1976, abbiamo di fronte una delle monoposto più riuscite e vincenti fra quelle realizzate dalla casa automobilistica di Maranello.
Fra le tante novità proposte dalla 312 T troviamo il nuovo cambio trasversale (da cui proviene la lettere T nel nome) che consentiva alla monoposto di essere più equilibrata e avere una migliore concentrazione delle masse.
Il motore V12 offriva una potenza di 495 Cv a 12.200 rpm, abbinato a una trasmissione a 5 rapporti + retromarcia. Rispetto alla precedente generazione, infine, il cavallino rampante spostò l’abitacolo più avanti.