Le vetture full-hybrid dispongono di un sistema composto da impianti ad alta tensione che possono arrivare fino a 800V. Quindi, parliamo di una tecnologia differente rispetto alla più diffusa mild-hybrid (ibrido leggero), caratterizzato da un impianto da appena 48V.
Ciò significa che non è possibile trasformare un’auto ibrida con sistema a 48V in una full-hybrid, almeno fino a poco tempo fa. Continental, infatti, ha svelato nelle scorse ore un sistema di alimentazione a 48V davvero particolare con potenza di 30 kW, realizzato dalla divisione Powertrain che verrà presentato al pubblico in occasione del Salone di Francoforte del 2019 (12-22 settembre).
Continental: l’azienda tedesca presente il suo nuovo sistema a 48V
In tale occasione, il nuovo sistema sarà presentato a bordo di una vettura (una Ford Focus) per dimostrare a tutti gli spettatori il suo funzionamento. L’obiettivo principale di questo particolare sistema di alimentazione a 48V è quello di tagliare i consumi e le emissioni rispetto a quanto erogato dalla versione termica della stessa vettura.
Continental non è assolutamente estranea in questo settore dato che produce già sistemi mild-hybrid per auto. Tuttavia, questo annuncio rappresenta una svolta in quanto un impianto, rivolto ai modelli ibridi leggeri, potrà essere usato per le vetture con propulsione full-hybrid.
Grazie a questa implementazione, un veicolo sarà in grado di percorrere una certa distanza completamente in elettrico senza usare però un impianto ad alta tensione. Questo significa anche per le case automobilistiche una riduzione dei costi dato che un sistema a 48V è molto più economico di uno full-hybrid.
Nello specifico, l’impianto sviluppato da Continental può essere applicato sia alle auto benzina che diesel e vede l’integrazione di un’unità elettrica da 30 kW (circa 41 CV) raffreddata ad acqua posta accanto al propulsore a combustione e di un pacco batterie che permettono alla vettura di raggiungere gli 80-90 km/h in full electric.
Il sistema mild-hybrid, vi ricordiamo, non permette di guidare la vettura totalmente in elettrico ma assicura un risparmio di carburante ed emissioni tramite i sistemi di recupero dell’energia in fase di decelerazione. L’energia recuperata viene poi inviata al sistema a 48V.
Nella nota ufficiale, Continental riporta: “C’è un ulteriore argomento a sostegno di questa innovazione. I costi relativamente contenuti, chiave di volta per l’economicità dell’elettrificazione ed una elevata penetrazione dei veicoli ibridi sul mercato. Un sistema full hybrid a 48V richiede uno sforzo considerevolmente minore in termini di protezione dell’isolamento, i componenti elettrici sono più piccoli e meno costosi, e anche il design può essere reso molto più compatto, poiché sono necessari divari più piccoli tra i singoli componenti rispetto alla tecnologia ad alta tensione”.