Dopo aver esaurito i 20 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico ad inizio aprile, torna l’Ecobonus. Nella giornata di ieri, sono stati resi disponibili altri 40 milioni di euro, 20 milioni in meno rispetto ai 60 milioni previsti dalla legge di bilancio del 2019.
Tale somma può essere usata per l’acquisto di auto elettriche ed ibride a basse emissioni, fino ad un massimo di 50.000 euro (IVA esclusa). L’ultima fase prevista dall’Ecobonus è partita ufficialmente alle 12:00 di ieri mattina e sarà valida fino a mercoledì 20 novembre oppure fino all’esaurimento dei 39.870.000 euro stanziati dal MISE.
Ecobonus: fino a 6000 euro di sconto in fase di acquisto
Il fondo è riservato all’acquisto di veicoli appartenenti alla categoria M1 con massimo 8 posti a sedere (escluso quello del guidatore) ed immatricolati in Italia. Nel caso in cui venisse rottamata una vettura Euro 2, Euro 3 o Euro 4, è previsto un contributo di 6000 euro per l’acquisto di un veicolo completamente elettrico mentre senza passa a 4000 euro.
Per quanto riguarda le auto ibride, è previsto un incentivo che va da 2500 a 1500 euro a seconda delle emissioni (da 21 a 70 g/km di CO2). Per poter usufruire dell’Ecobonus, il venditore o il concessionario deve essere registrato sul sito Web dedicato e dopoché bisogna prenotare l’incentivo nel momento in cui si firma il contratto d’acquisto.
Fatta questa operazione, la vettura dovrà essere immatricolata entro 180 giorni dalla data di ordinazione del bonus tramite l’inserimento della targa nel database del portale. Per maggiori informazioni, vi consigliamo di prendere come riferimento le pagine Normativa e FAQ presenti sempre sul sito.