Jeep ha rafforzato la sua gamma portando sul mercato il pick-up Gladiator e vari crossover. Adesso, però, manca all’appello un SUV a 3 file di sedili. Presto, la casa automobilistica americana colmerà questo vuoto riportando i nomi Wagoneer e Grand Wagoneer, piazzandosi al di sopra della Grand Cherokee nella gamma di Jeep.
Anche se il marchio americano di FCA ha nascosto diversi dettagli sui due prossimi SUV, possiamo avere un quadro completo almeno del Jeep Grand Wagoneer 2020 grazie a questi render pubblicati su Internet nelle scorse ore.
Jeep Grand Wagoneer: alcuni render provano ad immaginare la nuova generazione
Seppur la forma generale ricordi quella del Grand Cherokee, il nuovo Jeep Wagoneer dovrebbe condividere diverse caratteristiche con il Ram 1500. Questo perché recentemente sono stati avvistati diversi prototipi di quest’ultimo pick-up che in realtà sotto i camuffamenti potrebbero aver nascosto il Wagoneer.
In ogni caso, i due Sport Utility Vehicle saranno costruiti presso lo stabilimento Warren Truck Assembly di FCA nel Michigan, assieme al nuovo Ram HD. I render che vi proponiamo in questo articolo si ispirano fortemente al concept Jeep Yuntu, mostrato un paio di anni fa al Salone di Shanghai.
Alla fine, questo concept è stato trasformato nel Jeep Grand Commander, un SUV a 7 posti venduto esclusivamente in Cina. Nonostante ciò, diversi elementi estetici potrebbero influenzare il design della Jeep Wagooner.
Per il momento possiamo confermarvi che i due veicoli avranno in comune la tecnologia ibrida plug-in. Infatti, nel piano industriale di Jeep, Fiat Chrysler Automobiles ha annunciato che Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer dovrebbero ottenere delle varianti plug-in hybrid.
Per quanto riguarda le altre opzioni di motore, i due modelli condividerebbero alcuni dei propulsori del pick-up Ram 1500. Parliamo dei powertrain Pentastar V6 da 3.6 litri ed Hemi V8 da 5.7 litri, abbinati al sistema eTorque. Attesa anche una variante con motore EcoDiesel V6 da 3 litri con potenza di 260 CV e 650 nm di coppia massima.
