Sono passati 5 anni e mezzo dall’incidente sugli scii di Michael Schumacher che lo ha lasciato in brutto stato e fuori dalla scena pubblica. Da allora, gli aggiornamenti sulle sue condizioni di salute sono stati pochissimi e rari.
Jean Todt, amico intimo del 7 volte campione del mondo di Formula 1 e attuale capo della FIA, ha parlato delle condizioni di Schumacher con Radio Monte Carlo, secondo quanto affermato dal The Sun, condividendo anche diverse informazioni.
Michael Schumacher: Jean Todt parla del suo grande amico in Formula 1
Todt ha spiegato che il campione continua a fare progressi, procedendo con il recupero. La stella della F1 stava sciando quando è caduto sbattendo con la testa su una roccia. L’impatto ha portato alla rottura del casco.
Negli ultimi mesi abbiamo avuto altri piccoli aggiornamenti sulle condizioni di salute i quali hanno rivelato che Michael Schumacher non è in grado di parlare e camminare. La notizia più importante svelata da Jean Todt è che entrambi hanno guardato l’ultimo Gran Premio di Formula 1 proprio a casa della star in Svizzera.
Quando il campione era in Ferrari, Todt era il suo capo. Durante la carriera di Schumi, si creò un forte rapporto tra i due. Tuttavia, la situazione è cambiata per il fatto che non possono più comunicare come facevano prima.
Infine, Jean Todt ha aggiunto che l’ex pilota automobilistico continua a combattere grazie alle cure fatte direttamente a casa sua. Anche se quest’ultimo aggiornamento fa luce sulla salute di Michael Schumacher, purtroppo non chiarisce le sue reali condizioni.
Quest’anno l’ex pilota ha compiuto 50 anni. Per festeggiare, Ferrari ha creato una mostra speciale per i fan in cui hanno potuto scoprire i momenti più importanti della carriera della stella della F1. I familiari hanno rilasciato anche un’app ufficiale dedicata al pilota e 3 anni fa è stata lanciata l’iniziativa Keep Fighting.
Michael Schumacher resta il pilota di Formula 1 più forte con 91 vittorie nel GP e 7 titoli. 6 di questi sono stati conquistati tra il 1996 e il 2006 alla guida di una monoposto Ferrari. Per fortuna, il nome Schumacher continua ad esistere nel mondo delle corse automobilistiche grazie a suo figlio Mick che attualmente corre in Formula 2 e fa parte della Ferrari Driver’s Academy.