Nel mercato da oltre 20 anni, Fiat Strada vanta una storia brillante. Il pick-up compatto riunisce le caratteristiche più desiderate nel proprio target: persone e aziende che hanno bisogno di trasportare rapidamente piccoli carichi, soprattutto lungo i tratti urbani, in un veicolo robusto, poco impegnativo nella manutenzione e conveniente. L’ampia gamma di configurazioni gioca a favore, acquistabile con cabina singola, estesa e doppia. Inoltre, presenta due tipologie di motore (1.4 o 1.8 flex) e una capacità di carico fino a 705 kg, a seconda del modello scelto.
Fiat Strada: interni retrò
La Strada ha anche una versione avventurosa, con sospensioni elevate e, negli optional, il blocco del differenziale elettronico e sistemi per affrontare terreni sdrucciolevoli, pur venduta esclusivamente con trazione anteriore. Rimane la più venduta in Brasile della categoria, ma, poiché basata dal 1998 sulla stessa piattaforma, mostra i segni dell’età. Il design è, ad esempio, derivato da un aggiornamento di Fiat Palio rilasciato oltre un decennio fa. Gli interni, superati, presto cambieranno. Fiat sta sviluppando, infatti, la nuova generazione di Strada, attesa nel 2020.
Tra i veicoli più vecchi attualmente in circolazione nel mercato nazionale, la Fiat Strada rimane la più venduta nel suo segmento. Nata da una costola della Palio nel 1995, ha introdotto diverse innovazioni, la prima compatta in Brasile a detenere una cabina estesa, una doppia cabina, il blocco del differenziale e una terza porta nella zona posteriore.
Protezione carente
Il problema principale è la sicurezza: la Strada non offre altro che gli obbligatori airbag anteriori e i freni ABS. Non sono previsti controlli di stabilità e trazione, nemmeno come optional, il che, aggiunto al livello di torsione e inclinazione della cabina, non dà adeguata protezione. Lo sterzo assistito idraulicamente risulta molto rigido e l’estetica dell’abitacolo ricorda molto la vecchia Palio, lasciando la sensazione di essere tornati ai primi anni 2000.
Ampia capacità
La finitura è sua volta composta da parti disallineate e fuori dagli standard compatti odierni. A parte l’età, Strada dimostra ancora una buona attitudine nel compito affidatole: trasportare merci, con 705 kg di capacità e 680 litri di volume. Le sospensioni posteriori, costituite da assali rigidi e trave a molla, la stessa architettura presente nei pickup montati su telaio medio, sono il punto forte, rendendola l’opzione migliore tra i proprietari di flotte.
Il pick-up compatto possiede ancora l’agilità di un’autovettura pensata per attraversare l’intenso traffico urbano e, al contempo, gestisce tratti non asfaltati, entro i limiti di un mezzo a trazione anteriore. Le concorrenti principali rispondono al nome di Chevrolet Montana e Volkswagen Saveiro; tra le maggiormente utilizzate, Ford Courier e Peugeot Hoggar.