Bosch ha deciso che continuerà a puntare fortemente su diesel e benzina per affiancare il processo di elettrificazione che stiamo assistendo negli ultimi mesi. L’idea della società tedesca è quella di proporre dei motori termici che emettono quasi o niente di emissioni nocive.
Assieme al diesel rinnovabile (una tecnologia diesel completamente rinnovabile chiamata esattamente diesel C.A.R.E.), dunque, Bosch continua a credere molto in questa strada.

Bosch: l’azienda tedesca continuerà a credere in benzina e diesel sintetici
Secondo quanto affermato nell’ultimo studio pubblicato dalla società tedesca, benzina e diesel sintetici possono essere prodotti con un ciclo virtuoso utilizzando esclusivamente energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.
In aggiunta, i propulsori delle attuali auto in circolazione possono essere utilizzati senza applicare modifiche aggiuntive. L’unico inconveniente è che i costi sono ancora troppo elevati, anche se la tecnologia esiste già. In base a quanto dichiarato da Bosch, il costo netto del carburante sarebbe di 1,2 euro al litro nel 2030 e 1 euro al litro nel 2050.
Tuttavia, l’azienda crede in una progressione della tecnologia e in un aumento della produzione che potrebbero rendere il costo del carburante sintetico più alla portata di tutti, sfruttando anche delle leggi favorevoli.
Nello stesso studio pubblicato, Bosch riporta che i motori elettrici non potranno essere applicati sull’aeronautica e sulla nautica, quindi bisognerà sviluppare carburanti più green.