Oltre al premier Giuseppe Conte, anche Luigi Di Maio, capo politico del Movimento 5 Stelle, è tornato a parlare della revoca delle concessioni autostradali di Aspi. Il nuovo Ministro degli Affari Esteri ha affermato che la revoca è più vicina che mai.
Nello specifico, Di Maio ha detto: “Non molliamo sulla revoca della concessione ai Benetton. Chi non ha fatto il suo dovere deve pagare. Chi sbaglia paga, soprattutto se sapeva di dover fare manutenzione“.

Concessioni autostradali: il M5S e il PD sono d’accordo sulla revoca
Il capo politico del M5S ha spiegato che l’annullamento delle concessioni autostradali si trova a un passo molto vicino al compimento. Secondo le parole riportate nelle scorse ore da Il Sole 24 Ore, Luigi Di Maio ha dichiarato: “Sono contento che da tutto il Governo ci sia l’ok, e lo sono soprattutto perché è d’accordo anche il PD. Ora quindi siamo tutti d’accordo su una linea che è partita dal M5S. Siamo a tanto così da poter revocare queste concessioni“.
Quanto dichiarato dal Ministro degli Affari Esteri si aggiunge alle parole dette nelle scorse ore dal presidente del consiglio Giuseppe Conte che si è presentato martedì mattina a Genova per l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo ponte. Erano presenti anche il Ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, il sindaco di Genova Marco Bucci, l’architetto Renzo Piano e il governatore ligure Giovanni Toti.
In merito alle concessioni autostradali, Conte ha ribadito: “Il procedimento in corso è per la caducazione della concessione. È un procedimento complesso anche perché acquisisce di volta in volta nuove perizie e i materiali delle inchieste, anche di quella penale. Non faremo sconti ai privati e perseguiremo solo l’interesse pubblico“.