In questi giorni il gruppo FCA sta mettendo a punto gli ultimi preparativi prima dell’arrivo sul mercato dei nuovi modelli ibridi che nel corso del 2020 andranno ad arricchire la gamma del gruppo, in particolare in Europa. Nello stabilimento di Melfi, ad esempio, è quasi tutto pronto per il debutto della Jeep Compass che sarà realizzata anche in versione plug-in hybrid, tecnologia pronta a debuttare anche nella gamma della Jeep Renegade, altro modello prodotto nel sito lucano.
Per il momento, invece, la Fiat 500X, altro modello prodotto a Melfi (sulla stessa base della Renegade), non ha ancora ricevuto l’ibrido. Nonostante i rumors in merito alla 500X Sport, presentata a settembre come un semplice allestimento top di gamma abbinabile a motori benzina e diesel “tradizionali, il crossover compatto di casa Fiat è ancora in attesa di scoprire se potrà o meno contare sull’elettrificazione.
FCA deve ancora decidere il futuro ibrido della Fiat 500X. La conferma ufficiale è arrivata in queste ore da Roberto di Stefano, responsabile e-Mobility Emea di FCA, che, a margine della celebrazione dei 25 anni dello stabilimento di Melfi, ha chiarito che, per ora, il progetto della 500X ibrida non è ancora stato approvato: “Stiamo valutando la possibilità di farla, sarebbe possibile perché l’architettura è la stessa di Renegade e Compass. Non è ancora deciso”.
A differenza dei due modelli Jeep, la Fiat 500X potrebbe non ottenere un riscontro commerciale positivo da una possibile variante plug-in hybrid che andrebbe ad incrementare troppo il prezzo di listino del crossover. Nei mesi scorsi, diverse indiscrezioni confermavano che FCA era intenzionata a presentare la 500X ibrida come una sorta di variante sportiva (da qui i rumors sulla 500X Sport) in grado di rimpiazzare il modello Abarth cancellato dal piano industriale un paio di anni fa.
Fiat 500X: in futuro ci sarà una versione mild hybrid
Nel corso del prossimo anno, la Fiat 500X potrebbe contare su di una variante mild hybrid. L’ibrido leggero è destinato a diventare un punto fermo della gamma di FCA che ha appena confermato il lancio di versioni elettrificate di Panda, 500 e della Lancia Ypsilon. Il prossimo anno, inoltre, varianti mild hybrid arriveranno anche per Alfa Romeo (in particolare su Giulia e Stelvio) e su diversi modelli di casa Jeep.
La variante mild hybrid garantirebbe un aumento più contenuto del prezzo della Fiat 500X accompagnato però da vantaggi decisamente inferiori. La tecnologia plug-in hybrid, che permette anche il funzionamento in modalità a zero emissioni, potrebbe garantire, invece, considerevoli benefici per il crossover compatto di casa Fiat che potrebbe tentare un rilancio anche in Nord America grazie all’ibrido. Al momento, il prezzo del modello rappresenta di fatto l’unico ostacolo per l’approvazione definitiva del progetto.
La Fiat 500X, così come la “gemella” Jeep Renegade, è entrata nella seconda metà della sua carriera e, dopo aver registrato un notevole calo di vendite in questi ultimi mesi, ha bisogno di novità importanti per continuare a garantire i volumi di vendita sufficienti e tenere testa ad una concorrenza che, nel segmento dei crossover compatti, diventa, di mese in mese, più agguerrita.
Maggiori dettagli sul possibile debutto di una variante plug-in hybrid della Fiat 500X potrebbero arrivare nel corso del 2020. Ricordiamo che le nuove Jeep ibride in produzione a Melfi arriveranno sul mercato nel corso della prima metà del prossimo anno. Le linee di produzione, quindi, sono oramai pronte e avviare il progetto della 500X non richiederà molto tempo per FCA che deve solo valutare la sostenibilità del nuovo modello elettrificato. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sul progetto.