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Maserati: consegne in calo del 45%, per il futuro confermate elettrificazione e guida autonoma

Anche nel terzo trimestre del 2019 continua il momento difficile di Maserati in attesa del rilancio

La pubblicazione dei risultati finanziari del terzo trimestre del 2019 per FCA è anche l’occasione per analizzare i risultati di vendita di Maserati, nel trimestre e dopo i primi 9 mesi del 2019. Il marchio del Tridente continua il suo momento di estrema difficoltà in attesa che il nuovo piano industriale annunciato lo scorso mese di luglio inizi a dare i primi frutti.

Il terzo trimestre del 2019 si è chiuso con un totale di 4.600 unità consegnate in tutto il mondo per Maserati. Si tratta di un risultato estremamente negativo nel confronto con i dati raccolti nello stesso trimestre del 2018 quando il totale delle consegne arrivò a 8.800. Il calo percentuale fatto registrate dal brand del Tridente è pari al -48%.

Il calo delle consegne, informa FCA, è legato alle minori vendite e alla riduzione pianificata degli stock presso la rete di vendita. Maserati chiude il trimestre con ricavi netti di 394 milioni di Euro, in calo del -38% rispetto ai risultati ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno.

Dopo 9 mesi di 2019, il marchio Maserati si porta a poco più di 14 mila unità consegnate in tutto il mondo con un calo percentuale, in confronto ai dati raccolti nel corso dello stesso periodo dello scorso anno, pari a circa il -45%. 

FCA conferma elettrificazione e guida autonoma per il futuro di Maserati

In parallelo alla pubblicazione dei risultati finanziari del trimestre, FCA ha confermato quello che sarà il futuro di Maserati sottolineando che tutti i nuovi modelli in arrivo sul mercato (comprese le nuove versioni dei modelli già disponibili oggi) potranno contare sull’elettrificazione e su funzioni di guida autonoma, a partire dal Livello 2 di assistenza avanzata in autostrada e progredendo di Livello 3.

Confermato anche che la prima Maserati elettrificata sarà la nuova Ghibli, il restyling del modello attualmente sul mercato che sarà lanciato nel corso del 2020 con la possibilità di sfruttare una propulsione ibrida. La prima Maserati “interamente nuova” sarà lanciata anch’essa nel 2020 e sarà l’atteso nuovo modello sportivo (forse una sportiva compatta a motore centrale) che verrà prodotto nello stabilimento di Modena.

Successivamente, il piano industriale di Maserati prevede restyling e varianti ibride per Quattroporte e Levante e, a partire dal 2021, il lancio di tre nuovi modelli come il D-SUV su base Stelvio che sarà prodotto a Cassino e le nuove supercar elettriche GranTurismo e GranCabrio. Successivamente, dal 2023, sono attese le nuove generazioni di Quattroporte e Levante.

Le prime novità del nuovo piano industriale di Maserati dovrebbero arrivare nel corso del 2020. La nuova sportiva e la versione ibrida della Ghibli potrebbero, infatti, essere presentate in via ufficiale in occasione del Salone dell’auto di Ginevra di marzo 2020. La sportiva, che non dovrebbe presentare grossi punti di contatto con la concept car Alfieri presentata nel 2014, sarà in produzione a Modena a partire dalla metà del prossimo anno. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sul futuro di Maserati.

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