Il progetto di rilancio di casa Alfa Romeo avrà inizio il prossimo giugno quando, ad Arese, il brand italiano svelerà, in anteprima mondiale, la nuova Alfa Romeo Giulia. In attesa di questo debutto, Alfa Romeo sta lavorando ad un secondo progetto che rappresenterà la fase due del nuovo piano industriale, stiamo parlando del nuovo Alfa Romeo SUV, il cui nome è ancora avvolto dal mistero, che segnerà il debutto del marchio italiano nel segmento, commercialmente enormemente redditizio, dei SUV di medie dimensioni.
Per certi versi, il nuovo SUV di casa Alfa Romeo rappresenta un progetto ancora più segreto rispetto alla Giulia che, in diversi occasioni, è stata la protagonista di alcune dichiarazioni della dirigenza. Il nuovo Alfa Romeo SUV, come sappiamo già da diverso tempo, sarà basato sulla piattaforma a trazione posteriore Giorgio, la stessa utilizzata da Alfa per dar vita alla nuova Alfa Romeo Giulia.
I dati concreti in merito al nuovo SUV sono pochi mentre le ipotesi sono tantissime. Prima del debutto della nuova berlina, infatti, difficilmente emergeranno nuovi dati concreti in merito al progetto SUV. Iniziamo dalla data del debutto del nuovo SUV che, secondo gli ultimi rumors, dovrebbe essere svelato nel corso della prima parte del prossimo anno, circa sei mesi dopo il debutto della Giulia che, come detto, sarà presentata a giugno per poi essere nuovamente messa in mostra al Salone di Francoforte di settembre che anticiperà il suo debutto sul mercato.
Il nuovo SUV di casa Alfa Romeo, invece, dovrebbe debuttare ad inizio del prossimo anno, nonostante alcuni rumors suggerissero un debutto anticipato al 2015. Le sedi più accreditate per la prima apparizione del veicolo sono due, il Salone di Detroit 2016 di gennaio ed il Salone di Ginevra 2016 in programma a marzo. Il debutto sul mercato europeo è fissato per il 2016, probabilmente nel corso del secondo trimestre dell’anno.
Dal punto di vista tecnico, invece, le informazioni sono piuttosto risicate. Il SUV, che sarà prodotto nello stabilimento di Cassino, potrà contare su diverse versioni a trazione integrale, necessarie per favorirne la diffusione negli USA come sottolineato a Ginevra dal CEO di Alfa Romeo Harald Wester, e condividerà tutte, o quasi, le motorizzazioni con la Giulia.
I dettagli, per ora, sono ancora sconosciuti. E’ chiaro che, con il debutto della Giulia, molti aspetti del nuovo SUV di casa Alfa Romeo, design compreso, saranno senza dubbio facilmente intuibili. In attesa di tale date, non ci resta che attendere l’arrivo di nuovi rumors che potrebbero anticipare informazioni importanti in merito ad uno dei veicoli chiave della strategia di crescita futura di casa Alfa Romeo, sia in Europa che, soprattutto, negli USA dove l’obiettivo è raggiungere in tre anni quota 150 mila unità vendute partendo praticamente da zero. Una missione difficile, quasi impossibile per molti aspetti, che solo Alfa Romeo può provare a portare a termine.
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