Il 18 novembre 2019, la linea di produzione dello stabilimento Fiat Chrysler di Tychy, in Polonia, ha prodotto l’esemplare numero 12.000.000. A tagliare questo traguardo è stato il modello Fiat 500. Tre giorni prima era stato prodotto anche il modello Lancia Ypsilon numero 500.000. FCA Poland è la più grande delle 13 aziende polacche del Gruppo FCA, e il suo stabilimento di Tychy è tra le fabbriche di autovetture più moderne del mondo. Nel 2018 un totale di 259.448 vetture Fiat, Abarth e Lancia è uscito dalle linee di produzione di FCA Poland.
Nel giro di 27 anni (1992-2019) il Gruppo FCA ha investito oltre 2,5 miliardi di euro per modernizzare le infrastrutture dello stabilimento e creare un nuovo sistema di saldatura con linee di produzione robotizzate, una nuova officina di verniciatura ad acqua e un nuovo reparto di assemblaggio. Questo investimento è andato inoltre a beneficio della ricerca e sviluppo, ha migliorato le condizioni di lavoro, ha consentito di organizzare corsi di formazione, ha introdotto soluzioni di tutela ambientale e ha adeguato la produzione e le operazioni a standard globali.
Lo stabilimento di Tychy è costantemente alla ricerca di soluzioni innovative e impegnato a migliorare l’organizzazione del lavoro. Uno degli elementi importanti che contribuiscono al suo sviluppo è la Plant Academy, un progetto mirato a sviluppare le competenze tecniche pratiche e la leadership dei dipendenti. È tra le poche aziende al mondo ad avere raggiunto il livello oro del World Class Manufacturing, una metodologia integrata di gestione aziendale.
La nascita dell’industria automotive in Slesia viene fatta risalire al 1971, quando dalle linee di montaggio della FSM (Fabryka Samochodow Małolitrażowych) di Bielsko-Biała uscirono i primi modelli Syrena. Nel 1973 il governo polacco acquistò una licenza da Fiat, che diede il via alla produzione dei primi “Toddler”, come venivano comunemente chiamate le Fiat 126p, nella fabbrica di Bielsko-Biała. Nel 1975 fu costruito un moderno stabilimento produttivo a Tychy, dove si fabbricava questo modello cult il cui possesso rappresentava uno status symbol nella società polacca dell’epoca.
Nel corso di 27 anni, tra il 1973 e il 2000, gli stabilimenti di Tychy e Bielsko-Biała produssero un totale di 3.318.674 Fiat 126p. Nel 1991 a Tychy ebbe inizio la produzione della Fiat Cinquecento e nel 1997 della Fiat Seicento. Nel frattempo, vale a dire nel 1992, venne stipulato un contratto con la Fiat italiana, che sfociò nella costituzione di Fiat Auto Poland. Sotto un nuovo nome lo stabilimento produsse e assemblò numerosi modelli come: Cinquecento, Uno, Punto, Seicento, Bravo, Brava, Marea, Ducato, Iveco, Siena, Palio Weekend, Panda, Fiat e Abarth 500 e, a partire dal 2011, Lancia Ypsilon.