A distanza di circa quattro anni dalla presentazione ufficiale, avvenuta al Salone dell’auto di Los Angeles del 2015, e dopo poco più di tre anni e mezzo di permanenza sul mercato internazionale, termina in questi giorni la produzione della Fiat 124 Spider, modello già da tempo non più disponibili in alcuni mercati.
Esce dalla produzione anche la variante Abarth della 124 Spider, un modello molto apprezzato, in tutto il mondo, dagli appassionati che poteva contare su diversi CV in più rispetto alla versione Fiat e su tante personalizzazioni che esaltavano il carattere sportivo del progetto che, ricordiamo, ha rappresentato l’ideale successore della 124 Sport Spider del 1966 disegnata da Pininfarina.
La Fiat 124 Spider è stata prodotta in Giappone, nello stabilimento di Hiroshima di Mazda, insieme alla Mazda MX-5 di quarta generazione, modello ancora lontano dalla fine del suo ciclo vitale ed in produzione dall’oramai lontano 2014. A differenza della Mazda MX-5, la Fiat 124 Spider non avrà una nuova generazione. Il modello non sarà sostituito e le poche unità ancora disponibili tra gli stock delle concessionarie sono gli ultimi esemplari che potranno essere acquistati dagli appassionati interessati alla 124 Spider.
Ricordiamo che la 124 Spider della casa italiana è disponibile esclusivamente in abbinamento al motore 1.4 turbo benzina MultiAir da 140 CV, un’unità che non è stata aggiornata alle ultime normative in tema di emissioni in Europa e che è stata abbandonata da tutti gli altri modelli del gruppo FCA a partire dall’Alfa Romeo Giulietta. Per il Nord America, il motore della Fiat 124 Spider eroga 160 CV.
La variante Abarth porta il propulsore 1.4 MultiAir sino a 170 CV di potenza massima e 250 Nm di coppia motrice, garantendo una spinta in più rispetto al modello Fiat. La spider, nella versione marchiata da Abarth, arriva sino ad una velocità massima di 232 km/h con uno 0-100 km/h completato in 6.8 secondi.
L’uscita di produzione della 124 Spider, sia in versione Fiat che in versione Abarth, si tradurrà, nei prossimi mesi, nella possibilità, per gli appassionati ed i collezionisti, di poter acquistare uno dei due modelli con prezzi decisamente vantaggiosi. Come sottolineato in precedenza, gli ultimi stock della 124 Spider resteranno in concessionaria sino ed esaurimento scorte.
La partnership con Mazda era destinata alla produzione di un modello Alfa Romeo
Il progetto della Fiat 124 Spider ha avuto una storia particolare. L’accordo tra FCA e Mazda, infatti, nacque con l’obiettivo di realizzare un modello a marchio Alfa Romeo, ovvero una versione moderna dell’Alfa Romeo Spider. Il progetto, anche a seguito della scelta di produrre i modelli Alfa in Italia, fu però abbandonato per far spazio alla riedizione della 124 Spider lanciata da Fiat circa quattro anni fa.
Ricordiamo che nel 2013 Marchionne, che stava preparando il piano di rilancio di Alfa Romeo basato su Giulia e Stelvio (completamente fallito anche per l’assenza dei nuovi modelli previsti dal piano industriale), dichiarò che “non ci sarà mai un’Alfa prodotta fuori dall’Italia finché io sarò il capo dell’azienda” confermando così l’abbandono del progetto di riedizione dell’Alfa Romeo Spider che, quindi, può rientrare nei tanti progetti a marchio Alfa Romeo cancellati negli ultimi anni da parte del gruppo FCA.