Poche settimane fa vi avevano parlato dell’inaspettato successo commerciale che la Fiat 500E, versione elettrica della 500 americana, sta riscuotendo oltreoceano ed, in particolare, in California, stato americano dove la mobilità elettrica è sicuramente molto più sviluppata che nella maggior parte degli altri mercati internazionali.
Fiat ed, in particolare, Sergio Marchionne non hanno mai mostrato un particolare affezione per la Fiat 500E che comporta una perdita di 14 mila dollari per ogni unità venduta da FCA. Nelle ultime ore, in aggiunta a ciò, è arrivata la notizia di un possibile problema tecnico che affligge il progetto 500E e che ha costretto FCA a richiamare circa la metà delle unità vendute dal lancio commerciale della vettura avvenuto nel luglio del 2013. Nel dettaglio, infatti, le unità richiamate per una revisione sono circa 5.600 su 9.526 esemplari venduti nei poco meno di due anni di commercializzazione oltreoceano.
Il richiamo di tutti questi esemplari di Fiat 500E è legato ad un possibile problema di elettronica che si presenterebbe quando la vettura attiva la modalità di funzionamento Recovery che si attiva ogni qualvolta vi si presenti un problema tecnico che richiede l’intervento dell’assistenza specializzata. A causa di questo problema potrebbe verificarsi una mancanza di collegamento tra l’unità di controllo della vettura e il comparto delle batterie che potrebbe, di fatto, spegnere la vettura impedendone una nuova accensione prima di un nuovo intervento tecnico. Il richiamo delle Fiat 500E riguarda, in particolare, i modelli prodotti tra il marzo del 2013 ed il novembre del 2014.
L’avventura della Fiat 500E negli USA continua, quindi, a creare grattacapi ad FCA che, ricordiamo, ha commercializzato la sua prima vettura elettrica con marchio Fiat unicamente per ragioni legate alla legislazione dello stato della California che, di fatto, obbliga i costruttori a non trascurare il mercato delle auto elettriche su cui, a dire la verità, FCA non ha mai puntato molto tanto che, al momento, la Fiat 500E risulta essere limitata unicamente alla California ed a pochi altri stati limitrofi degli USA.
Magari tra qualche anno, quando si riuscirà a non produrre in perdita totale la vettura, una versione elettrica della Fiat 500 potrebbe rappresentare il fiore all’occhiello di una vettura che, a conti fatti, incarna l’essenza del marchio Fiat che, per il futuro, ha intenzione di puntare su di un numero limitato di veicoli e non su di una gamma di vetture completa. Maggiori dettagli sulla questione e sul futuro della Fiat 500E arriveranno, senza dubbio, nel corso dei prossimi giorni o, al più, delle prossime settimane.