Il mondo degli appassionati di casa Alfa Romeo è in trepida attesa dell’avvio del piano di rilancio del marchio che prenderà il via il prossimo 24 di giugno, in occasione della presentazione ufficiale della nuova Alfa Romeo Giulia. Nelle ultime due settimane, a circa due mesi dall’effettivo debutto della nuova berlina, abbiamo avuto modo di entrare in possesso di diverse informazioni in merito al futuro del brand, alla nuova Giulia, al primo SUV della casa italiana ed ai motori, e qui bisogna chiamare in causa Ferrari, che caratterizzeranno il rilancio su scala internazionale di uno dei marchi che ha scritto la storia del mondo delle quattro ruote. Questo week end è forse l’occasione giusta per fare un punto sulla situazione e su tutte le recenti novità legate al mondo Alfa Romeo.
Partiamo da un perfetto punto di partenza, i due nuovi motori che FCA produrrà nello stabilimento di Termoli e che sono stati sviluppati in modo specifico per essere equipaggiati sulle vetture di casa Alfa Romeo. La prima unità ad essere stata annunciata da FCA è stata un inedito quattro cilindri benzina che, declinato in vari step di potenza, dovrebbe arricchire praticamente tutta la gamma futura di Alfa Romeo. La seconda unità in programma ha attirato a sé la maggior parte delle attenzioni. Stiamo, infatti, parlando di un sei cilindri di derivazione Ferrari che rappresenterà uno dei motori di riferimento per le versioni top delle future auto di casa Alfa Romeo. Per ora non conosciamo le specifiche di questi motori che saranno prodotti a Termoli con l’obiettivo di raggiungere circa 200 mila unità prodotte all’anno, ovvero la metà del target di vendita di Alfa Romeo per il 2018.
Il futuro di Alfa Romeo inizierà con il debutto della nuova Alfa Romeo Giulia che, come sappiamo, sarà presentata ufficialmente il prossimo 24 di giugno. Al netto delle informazioni sui due motori prodotti a Termoli e sulla piattaforma a trazione posteriore Giorgio, la stessa del SUV, la casa italiana non ha rivelato alcun dato in merito al progetto chiave del suo piano di rilancio. I dirigenti di casa Alfa Romeo, ultimo in ordine di tempo Reid Bigland, numero uno di Alfa Romeo USA, hanno dichiarato che la nuova Alfa Romeo Giulia avrà “specifiche da paura“ che garantiranno prestazioni nettamente superiori alle rivali come BMW.
Nelle ultime settimane, grazie sempre alle dichiarazioni di Bigland, abbiamo avuto modo di farci un’idea più precisa sulle date di arrivo sul mercato dei primi due progetti della nuova Alfa Romeo, la Giulia ed il SUV. La nuova berlina debutterà ad inizio 2016 sul mercato d’oltreoceano e, quindi, dovrebbe essere disponibile in Italia già nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno in corso.
Il nuovo SUV, invece, richiederà più tempo. Oltreoceano, infatti, il debutto è fissato per la fine del 2016 o, al massimo, per l’inizio del 2017. E’ probabile, quindi, che la prima apparizione in pubblico del primo SUV della storia Alfa Romeo possa avvenire a 2016 inoltrato. La data probabilmente più realistica per il debutto potrebbe essere il Salone di Ginevra 2016, in calendario a marzo, mentre il debutto americano potrebbe avvenire al Salone di New York 2016, in programma ad aprile.
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