Dopo aver conquistato l’interesse degli automobilisti europei, la Jeep Renegade, il nuovo crossover compatto del brand americano che viene prodotto in Italia nello stabilimento di Melfi insieme alla sua gemella Fiat 500X, fa il suo debutto sul mercato americano dove, nonostante le fortissimi ambizioni di FCA, i dubbi in merito ad un possibile successo della vettura non erano pochi considerata, soprattutto, la predilezione per SUV decisamente più grandi da parte degli automobilisti d’oltreoceano. Le prime settimane di commercializzazione negli USA hanno però registrando un vero e proprio picco di ordini per la nuova Jeep Renegade americana che punta a conquistare anche il mercato a stelle e strisce grazie ad un comparto tecnico di primo livello che esalta il carattere off-road e aggressivo tipico del marchio Jeep che, proprio negli USA, intende raggiungere uno degli obiettivi più ambiziosi per il suo futuro ovvero il raggiungimento del target del milione di unità vendute all’anno. Tale obiettivo dovrebbe essere raggiunto entro la fine del 2018 secondo le stime del piano industriale di FCA risalente al mese di maggio dello scorso anno.
Come detto, le prime settimane di disponibilità sul mercato della nuova Jeep Renegade sono state più che positive ed il primo mese di commercializzazione completa del crossover, ovvero il mese di aprile appena terminato, si è concluso con un’eccellente performance. Al termine del quarto mese del 2015, infatti, Jeep ha distribuito un totale di 4.214 unità, un dato decisamente positivo se si considera l’estrema compattezza, per gli standard USA, della Renegade. Il crossover prodotto a Melfi ha dato un importante contributo alla crescita delle vendite globali di Jeep negli USA ad aprile che, come visto nel nostro articolo, ha registrato un ottimo +20% in termini di unità vendute rispetto ai dati dell’aprile dello scorso anno.
Negli USA, la nuova Jeep Renegade viene commercializzata in due differenti versioni, la prima dotata di un motore 1.4 MultiAir Turbo in grado di erogare una potenza massima di 160 CV e la seconda dotata di un motore 2.4 MultiAir Tigershark aspirato da 180 CV, più incline ai gusti degli automobilisti a stelle e strisce abituati a motori con tanti centimetri cubici. A disposizione della clientela d’oltreoceano ci sarà sia la trazione anteriore che la ben più interessante trazione integrale, un vero e proprio must per il marchio Jeep ed, in particolare, per la compatta Renegade. I prossimi mesi dovrebbero continuare a far registrare ottimi risultati di vendita per Jeep e per la sua Jeep Renegade negli USA. Il crossover giocherà un ruolo decisamente importante nella crescita futura del marchio che mira ad espandersi, anche negli USA, in un segmento di mercato in netta crescita che potrà offrire ampi margini di miglioramento per il marchio americano che punta, ricordiamo, a diventare un vero e proprio brand globale.