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Alfa Romeo resterà un marchio premium anche dopo la fusione tra FCA e PSA

Ecco quali sono i progetti futuri di Alfa Romeo dopo la fusione tra FCA e PSA

Questa mattina è arrivata la conferma ufficiale in merito alla fusione tra FCA e PSA. I due gruppi hanno, finalmente, trovato l’accordo definitivo dando così il via al processo che porterà alla creazione di una nuova società che potrà contare su di un ricco portfolio di marchi tra cui, naturalmente, ci sarà anche Alfa Romeo. 

Nel descrivere la struttura del nuovo gruppo, per quanto riguarda i brand, FCA e PSA hanno confermato che Alfa Romeo continuerà a ricoprire il ruolo di marchio premium del gruppo affiancandosi all’unico brand premium di PSA, ovvero DS. Sia Alfa Romeo che DS (che a differenza di Alfa ha una storia decisamente molto più limitata) hanno registrato non poche difficoltà in quest ultimi anni e potrebbero, quindi, trarre enorme beneficio dalla fusione.

Ricordiamo che il nuovo gruppo formato da FCA e PSA potrà contare su 3.7 miliardi di Euro di sinergie annuali, prevedendo inoltre di utilizzare solo due piattaforme per circa i 2/3 dei volumi di vendita. Alfa Romeo ottenere una nuova spinta nel processo di crescita proprio grazie alle risorse in arrivo con la fusione tra FCA e PSA.

Il futuro prossimo di Alfa Romeo: Giulia e Stelvio restyling, Tonale e B-SUV

Lo scorso mese di ottobre FCA ha annunciato il nuovo piano industriale di Alfa Romeo sottolineando la drastica riduzione degli investimenti riservati al marchio e la cancellazione di alcuni progetti annunciati nel 2018 (GTV, 8C ed E-SUV). La nuova gamma di Alfa Romeo sarà composta da soli quattro modelli.

Oltre a Giulia e Stelvio, confermati e in attesa di un restyling di metà carriera in arrivo (insieme alle motorizzazioni mild hybrid) nel corso del 2021, in cantiere c’è l’Alfa Romeo Tonale, il C-SUV sviluppato a partire dalla piattaforma della Jeep Compass  che entrerà in produzione sul finire del 2020 nello stabilimento di Pomigliano d’Arco.

Sarà necessario attendere il 2022, invece, per il lancio del nuovo Alfa Romeo B-SUV, il futuro entry level che rappresenterà un erede della MiTo ma proposto in una veste radicalmente differente rispetto a quella della city car fuori produzione da oltre un anno. Il nuovo B-SUV, che potrebbe essere il primo modello Alfa Romeo al 100% elettrico, verrà prodotto in Italia, forse nello stabilimento di Melfi.

Nel corso del 2020, invece, ci sarà la fine della produzione a Cassino dell’Alfa Romeo Giulietta, che esce dal mercato dopo una carriera di quasi 10 anni. Per la segmento C non ci sarà (per ora) una nuova generazione. Sempre nel corso del prossimo anno, inoltre, è prevista la fine della produzione dell’Alfa Romeo 4C. Anche in questo caso, non è previsto il lancio di una nuova generazione.

Alfa Romeo dopo il 2022

A meno di improbabili sorprese, la gamma Alfa Romeo nel 2022 sarà composta da quattro modelli. FCA ha lasciato intendere, nei mesi scorsi, che nuovi investimenti per il marchio arriveranno solo in caso d risultati positivi della gamma prevista dal piano industriale annunciato ad ottobre. Il completamento della fusione con PSA cambia però le carte in tavola.

In attesa di capire quale sarà il futuro di Giulia e Stelvio, che rappresentando il simbolo “premium” di Alfa Romeo potrebbero avere una carriera ancora molto lunga (con una possibile nuova generazione in arrivo), la possibilità di condividere piattaforme e investimenti tra FCA e PSA permetterà di avere nuove risorse per l’espansione della gamma. 

C’è ancora speranza per una nuova generazione di Giulietta, basata su un’architettura in arrivo dal gruppo PSA, e per nuovi modelli sportivi, magari realizzati in collaborazione con Maserati. La fusione tra PSA e FCA permetterà alla nuova società di poter contare su risorse aggiuntive e quindi di investire, in modo concreto e con tempistiche certe, nel marchio Alfa Romeo che, conservando il suo carattere premium, potrà finalmente tornare a crescere e registrare l’atteso programma di rilancio.

Maggiori dettagli sul futuro di Alfa Romeo dopo la fusione tra PSA e FCA arriveranno nel corso delle prossime settimane. Continuate a seguirci per saperne di più.

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