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FCA conferma tutti gli investimenti già annunciati per gli stabilimenti italiani

Le prime novità arriveranno già ad inizio 2020

La fusione tra FCA e PSA non cambierà gli impegni presi dal gruppo in Italia. La conferma è arrivata in queste ore, a breve distanza dall’annuncio dell’accordo tra le due aziende. Si tratta però di una conferma “indiretta” in quanto arriva dal Governatore della regione Piemonte, Alberto Cirio, che questa mattina ha avuto una  “lunga telefonata” con Pietro Gorlier, responsabile dell’area EMEA per il gruppo FCA.

Cirio ha raccontato alla stampa di aver avuto tutte le garanzie del caso da parte di Gorlier che ha confermato tutti gli investimenti per gli stabilimenti italiani che FCA aveva annunciato nel corso degli ultimi mesi. Per il prossimo futuro, quindi, non cambierà molto per i siti di produzione italiani che, a partire dal prossimo anno, inizieranno a registrare i primi frutti del piano industriale “Piano Italia” che prevede investimenti per oltre 5 miliardi nel nostro Paese. 

Per il futuro, invece, il nuovo gruppo “FCA PSA” avrà tutto il tempo di valutare quali saranno le prossime mosse da compiere. Le due aziende hanno già confermato che non verranno chiusi gli stabilimenti di produzione e che le sinergie derivanti dalla fusione verranno sfruttare per massimizzare gli investimenti e sostenere il progetto di crescita nel corso del prossimo futuro.

Investimenti FCA in Italia: si parte ad inizio 2020

Le prime novità del “Piano Italia”, annunciato da FCA circa un anno fa, arriveranno già nel corso del primo trimestre del 2020 con il debutto della versione mild hybrid della Panda che potrà contare il nuovo motore 1.0 aspirato da 70 CV con sistema elettrico a 12 V. Sempre nei primi mesi dell’anno prossimo è previsto l’avvio della produzione a pieno regime della Jeep Compass nello stabilimento di Melfi. 

Jeep Compass stabilmento Melfi

Nel corso della primavera, inoltre, debutterà la nuova Jeep Renegade plug-in hybrid che sarà seguita, nelle settimane successive, dalla Compass plug-in hybrid (entrambi i modelli saranno prodotti a Melfi e verranno esportati anche al di fuori dell’Europa). Sempre nel primo semestre del 2020 è atteso il debutto delle nuove motorizzazioni mild hybrid a 48 V che dovrebbero far parte della gamma di Renegade, Compass e 500X, i tre modelli prodotti a Melfi.

Già ad inizio 2020 inizieranno ad arrivare importanti novità per Maserati con il debutto delle versioni ibride di Ghibli, Levante e Quattroporte. A maggio, invece, è atteso il debutto della nuova sportiva Maserati che sarà presentata e prodotta nello stabilimento di Modena ed arriverà anche in versione cabrio nel corso del 2021.

Durante l’estate ci sarà il debutto commerciale della nuova Fiat 500 Elettrica, l’attentissima variante a zero emissioni della 500 i cui primi dettagli sono emersi in questi giorni. La city car debutterà in pubblico al Salone di Ginevra del prossimo mese di marzo. La 500 Elettrica sarà prodotta nello stabilimento di Mirafiori che in questi mesi è in fase di riorganizzazione aziendale e che in futuro diventerà il polo dell’elettrico in Italia con l’arrivo di progetti come le nuove generazioni di GranTurismo (nel 2021) e GranCabrio (nel 2022).

Sul finire del prossimo anno ci sarà il debutto dell’Alfa Romeo Tonale, il C-SUV della casa italiana che sarà prodotto nello stabilimento di Pomigliano d’Arco. Il nuovo Tonale dovrebbe debuttare sul mercato ad inizio del 2021. Sempre nel 2021, inoltre, arriveranno i restyling di Giulia e Stelvio (con le nuove motorizzazioni mild hybrid) e debutterà a Cassino il nuovo Maserati D-SUV. 

Per il 2022, inoltre, è previsto il debutto del nuovo Alfa Romeo B-SUV, un progetto ancora inedito e di cui non si conoscono i dettagli tecnici ma che di certo ricoprirà un ruolo di primo piano per il futuro della casa italiana. Sempre nel 2022 ci sarà l’avvio della produzione del Baby SUV di Jeep. Le nuove entry level di Jeep e Alfa Romeo, molto probabilmente, saranno prodotte in Italia (maggiori dettagli arriveranno nei prossimi mesi). Da segnalare, infine, che a completare il piano industriale di Maserati è previsto il debutto delle nuove generazioni di Quattroporte e Levante. 

Maggiori dettagli sulle strategie future del nuovo gruppo “FCA – PSA” arriveranno, senza dubbio, nel corso delle prossime settimane. Al momento, l’unica certezza è rappresentata dalla conferma degli investimenti in Italia annunciati nei mesi scorsi da FCA.

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